PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA
UMBERTO ALBERGHINI
A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
La composizione dell’opera di Alberghini risulta chiara ed equilibrata, il paesaggio rappresentato è delineato da colori contrastanti e da luci raffinate, l’artista rappresenta la realtà nei minimi dettagli naturalistici scegliendo luoghi che diventano protagonisti dell’opera. Scorci paesaggistici segnalano la bellezza di località silenziose animate dall’armonia suggestiva della natura. Alberghini sperimenta la sua creatività proponendo scene tradizionali che evidenziano la quotidianità dell’uomo, dei suoi divertimenti, delle sue riflessioni e delle sue scelte. Alberghini ama dipingere, è preciso e meditativo nella scelta dei soggetti, amante degli spazi naturali aperti che riproduce sulla tela in maniera veritiera ed equilibrata.
Una pittura che diventa narrazione di tematiche sociali che accolgono differenti culture, ritratti che esprimono espressività profonde, ben segnalati nei dettagli fisionomici e contornati da ambientazioni sempre nuove.
Un’artista in continua crescita che sviluppa le sue doti artistiche attraverso continui studi e ricerche che gli permettono di rappresentare, oltre a scene reali, sentimenti profondi rilevati dalla scelta cromatica soffusa che si dilata nella profondità dell’opera. Le opere sono serene e piacevoli allo sguardo dell’osservatore, una dominante malinconia si avverte nel fissare sulla tela, attraverso la scelta del soggetto, un ricordo di una visione vissuta che presto sarà travolta dal tempo. Ricordi che l’artista immortala sull’opera per descrivere memorie intime e personali, un’analisi minuziosa ed attenta del figurativismo si espande verso una ritrattistica che conserva una singolarità evocativa di un personale linguaggio. Alberghini è conquistato dal mondo, seconda una propria visione cerca di costruirlo seguendo schemi strutturali di grande fascino che mostrano una mescolanza tra pensiero e realtà. La figura umana e la natura sono punti di riferimento per l’artista che si diletta nel rappresentarli in diversificate situazioni, i soggetti sono circondati da sfondi monocromatici o da interessanti intrecci coloristici e luminosi che personificano cieli tersi o cupi.
L’artista Umberto Alberghini vive uno stretto rapporto con la quotidianità che in pittura rivive seguendo un’interpretazione varia ricca di emozioni profonde.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - giugno 2017
"Chiesa del Soccorso (Ischia Forio)" - 2015

mista su tavola - cm 70x50
"Contrasto" - 2006

olio su tela - cm 50x40
"Arrangiarsi" - 2007

olio su tela - cm 60x70