Critici d'arte, galleristi, giornalisti hanno recensito le opere di Paolo Avanzi, numerose pubblicazioni sono rese note dalla stampa e da riviste d'arte. Tra le personalità che hanno scritto sulle sue opere segnaliamo:
Rachele Bellocchio - Cinzia Bollino Bossi - Elisa Bozzi - Davide Chiastra - Cristina Cimato - Isabella Colombo - Valeria S.Lombardi - Sandra Lucarelli - Simonetta Panciera - MonnaLisa Salvati - Giuseppe Selvaggi - Maria Claudia Simotti - Roberta Suzzani - Alessandra Possamai Vita.
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA
PAOLO AVANZI
A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
Le opere di Paolo Avanzi narrano tematiche quotidiane che tengono conto della cultura sociale, dell’influenza mediatica e del progresso. Il protagonista delle sue opere è sempre la figura, il disegno è dettagliato nella posa scelta e nello sguardo distorto dalla scomposizione. L’immagine ritratta compie azioni quotidiane ed è inserita in un ambiente familiare, lavorativo o paesaggistico.
Una grafica compositiva complessa e raffinata dove la colorazione ha il compito di coinvolgere lo spettatore che si trova dinanzi ad un’opera dalle caratteristiche quasi pubblicitarie, ed ecco infatti che l’approccio funziona in quanto il fruitore si sente automaticamente catturato da questo disegno che racchiude diverse tessere interpretative.
L’artista è quindi grande progettista di opere ricche di caratteristiche tecniche che nascono da una buona conoscenza della grafica che ha il compito di esaltare i valori necessari all’esistenza.
Una scomposizione che si avvale di influenza informali-astratte e surreali, che deforma la figura nella sua fisionomia come se l’artista schiacciasse l’immagine provocando una rottura in tantissimi pezzi che rimangono comunque vicini tra loro per far percepire l’immagine rappresentata. Ecco che la figura assume quindi più occhi, più bocche, più mani; ogni tassello creato sembra avere una sua autonomia se pur spenta ed inattiva, accanto agli altri ritagli la figura percepisce più forza e può quindi vivere e svilupparsi. Le opere sono molto scenografiche, sembrano essere la rappresentazione di un’immagine riflessa nell’acqua, in quanto si evidenzia l’oscillazione resa ben nota dai colori che generano movimento, o ancora, con un pizzico di creatività, l’immagine rappresentata può essere vista come una fotografia mossa.
Le opere di Paolo Avanzi sono circondate da un’aura di intimità e di mistero, il protagonista dell’opera è collocato in uno spazio-temporale avvolto da una sorta di tensione emozionale ambigua. Nelle ultime opere l’artista con maestria tecnica concentra la sua attenzione sulla realizzazione di una griglia, come se fosse una rete fatta di piccoli quadrati che si appoggia sopra la figura; ecco così che la figura rimane essere in secondo piano, dietro ad una rete che simbolicamente diventa espressione di una barriera interiore, emozionale. Una rete, se pur apparentemente morbida, che imprigiona le paure dell’essere umano, dove convergono sentimenti di inquietudini, di paura, di tristezza. Nelle opere, dove la figura è scomposta dall’uso calibrato delle tinte cromatiche e dal disegno ben riuscito, troviamo un senso di liberazione interiore, la figura è circondata da uno spazio fantasioso, creativo dove il colore sembra elemento principale per dare sostegno e forza alla figura.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - ottobre 2020
ANTOLOGIA CRITICA
"In Paolo Avanzi le deformazioni indagano nella psiche individuale, diventano espressioni di dubbi e contraddizioni, variamente colorate. Emozioni dai toni freddi o caldi, sfaccettate dagli specchi dell'essere, scomposte e ricomposte, come in una coniugazione verbale che innesta, modi, tempi, persone. Sono declinazioni iconiche, variazioni di tonalità musicali, concerti delibati in suoni puri".
Sandra Lucarelli. Galleria Centro Arte Moderna di Pisa - 2011.
"Paolo Avanzi è un pittore che si caratterizza per uno stile improntato ad una scomposizione dell’immagine in una serie di tasselli, così che la figura risulta percepita come attraverso una serie di specchi. Le opere dell’artista possono quindi essere definite come il risultato di un gioco di composizioni e ricomposizioni dell’immagine. Il termine “s-composizione” riassume appunto questa dialettica fra una tensione distruttiva, tesa alla frammentazione, e una forza unificatrice tesa invece alla ricostituzione della fisionomia unitaria del concetto rappresentato.
Nel processo elaborativo Avanzi si avvale di tecniche di grafica digitale. Ma, è soprattutto a livello mentale che avviene la definizione del processo che conduce alla scomposizione dell’immagine. Le singole tessere poi ad una meticolosa calibratura delle sfumature cromatiche della materia (olio o acrilico) sulla tela per rendere in modo intellegibile, agli occhi dell’osservatore, la progressiva deformazione della figura.
Questo processo di composizione e ricomposizione crea nell’osservatore un primo senso di disorientamento che viene superato “prendendo le distanze” dall’opera. Solo infatti osservando la figura rappresentata dalla giusta distanza, è possibile superare la logica della frammentazione e cogliere il senso di unitarietà che collega le varie tessere ad un corpo unico. Ed è anche questo il processo elaborativo che segue l’autore teso, da un lato a riportare sulla tela con estrema minuzia i singoli dettagli (che si sviluppano con geometrica progressione), dall’altro a doversene distaccare, fisicamente e mentalmente, per rintracciare quel fil rouge che rende identificabile il soggetto."
MonnaLisa Salvati. Critico d'arte dell'Associazione Studio7 di Rieti - 2009.
"... Paolo Avanzi anziché narrare evoca, sfocando i contorni delle figure come fossero viste attraverso vetri coperti di pioggia. L’immagine così perde definizione, si lascia sottrarre, insieme alla fisicità, anche i riferimenti alla realtà oggettuale. Da quotidiana diventa astratta e al di fuori del tempo."
Cinzia Bollino Bossi - Mostra di Paolo Avanzi presso Spazio 1 - Circolo B. Brecht - 2006
"... Tra noi e le figure o tra loro e noi, vi è una voluta separazione data dall'artista da una sapiente e quanto mai scandagliata tessitura di piccoli quadretti di vetro:che grazie anche ai movimenti degli stessi personaggi come nel dipinto "coppia al bar", costituisce una sorta di filtro,un vedi non vedi verso altre realtà, magari più prossime a noi, che però non vogliamo affrontare.
Così che anche l'altro dipinto "l'uomo con l'ombrello" in una posa magrittiana, qui ancora una volta dà, trasmette come un margine di incomprensione,o forse qui sta il suo messaggio, andare oltre a queste sottili barriere, magari conoscersi con i difetti, piuttosto che meravigliose parvenze.
Valeria S.Lombardi
Dott.ssa in Storia dell'arte contemporanea - 2006
"... L'arte pop un po' fluida di Paolo Avanzi crea quadri la cui visione d'insieme si può catturare solo allontanandosi dalla tela."
Cristina Cimato. Milano Finanza - 2006
"Paolo Avanzi, artista milanese, presenta, in questa sua terza mostra personale dell'anno, una serie di acrilici su tela relative alla sua ultima produzione. Il tema è quello della solitudine vissuta tra le mura di vaste quanto glaciali strutture metropolitane. Una solitudine che si condensa in un'attesa contemplativa e, protraendosi nel vuoto circostante, si carica di percezioni dal sapore allucinato. Se le forme degli edifici (moderni palazzi, centri di calcolo o biblioteche) in cui lo sguardo indugia appaiono come immutabili, refrattarie ad ogni cambiamento, il colore cede alla lusinga del miraggio fino a deformarsi in cangianti ed irreali variazioni.
La trasfigurazione cromatica che l'artista mette in atto è emblematica dell'irrequieta visione dell'uomo contemporaneo che, non potendo incidere sull'essenza delle cose, si rifugia in una manipolazione ossessiva, esasperata dell'apparenza. Un'operazione dagli esiti per nulla rassicuranti che finisce per conferire alla realtà la rutilante inconsistenza di un videogame.
Galleria Is-tinto, Milano - 2005
"... L'esuberanza materica è qui segno di entusiasmo e di consapevolezza. Di particolare interesse la serie delle "frantumazioni", realizzate con i materiali più moderni, che legano l'artista indissolubilmente al suo tempo. Ecco allora un'esplosione di plexiglass, di digital painting, di colori che variano enormemente da un'opera all'altra all'interno delle quali viene trascinato lo spettatore. Il movimento parte dal centro per espandersi verso l'esterno e la razionalità della materia dell'opera si scontra con le razionalità del pensiero dell'artista."
Elisa Bozzi. CORRIERE PADANO - 2004
"... Poliedrica personalità artistica capace di passare con disinvoltura dalla scrittura alla psicologia, alla pittura-scultorea, ha trovato nella sperimentazione materica - nell'arte che si tocca - la più alta e completa espressione della sua "necessità" di comunicazione. Dialogando alla maniera Burri e Fontana, con un risultato grafico che sa della gestualità di Pollock, Paolo Avanzi lavora principalmente con la plastica, in particolar modo il cellophane. E' la duttilità, la malleabilità la componente che affascina l'artista. Il cellophane diventa per Avanzi simbolo della condizione esistenziale nel mondo contemporaneo. La plastica viene quindi sottoposta a processi di combustione, e successivamente trattata con vernici, smalti, acrilici, sabbie. Ne derivano opere che sono lo specchio opaco di un universo conosciuto, ma al contempo estraneo, forse quello interiore dell'artista, forse quello esteriore, forse entrambi."
Roberta Suzzani. LA CRONACA DI PIACENZA, 21 Aprile 2004
"Le "opere materiche" di Avanzi affermano una priorità di esistere nel tempo concesso. Esse avanzano sicure, pregne di significati; metafore dell'Io che esplorano la propria essenza o individualità "
Babele Arte Gallery. Piacenza- 2004
"I lavori di Paolo Avanzi ci colpiscono per l'immediatezza della materia; l'esuberanza del colore, insieme all'utilizzo di materiali diversi, conferiscono ai suoi dipinti una forte attinenza con gli elementi naturali. "Oceano tri-settoriale", una delle opere esposte è un omaggio alla natura di un aspro paesaggio marino; i colori intensi del cielo, del mare, della schiuma delle onde e la sabbia cocente della spiaggia."
Simonetta Panciera. Fondazione D'Ars Milano - IL GIORNO - 29 Febbraio 2004
"La musica, quella più tradizionale, e l’arte, quella più nuova, di avanguardia, e forse, meno classificabile. Questo è il connubio che si cela dietro l’opera “Sinfonia” di Paolo Avanzi. E’ un lavoro polimaterico, tridimensionale, uno spaccato di canne d’organo poste su due piani paralleli e speculari, quasi a simulare un incontro tra le note che da esse si propagano. Questa è l’essenza della sinfonia: un incontro o accordo – secondo l’etimologia greca – di suoni che convergono da punti diversi creando un insieme armonico. L’effetto dei suoni in movimento è reso bene dalle colate di colore: un colore che è sempre quello primario in un parallelismo con le sette note. Come pur partendo da sole sette note – sempre le stesse sette – si ricava una musica diversa e sempre diversa ogni volta che la si riproduce – perché diverse sono le sensazioni che si generano – così dai tre colori primari si ricavano tutti gli altri, e tutte le loro sfumature e le gradazioni e le emozioni cromatiche – perché anche il colore coinvolge tutto l’animo umano proprio come fa la musica quando la si ascolta.
In tutto questo lavoro spicca la matericità. L’arte di Paolo Avanzi è frutto di un progetto, di un’idea che viene sviscerata, analizzata e quindi sintetizzata nella sua opera. Paolo Avanzi cerca lo spessore perché vuole lasciare un messaggio che sia visivamente consistente, che colpisca chi si trova di fronte alle sue opere. La “sinfonia” non solo si ascolta, ma si può vedere, toccare, ha un suo spessore e una sua consistenza. “Sinfonia” è nello spazio e nelle cose intorno a noi e basta saperla cogliere con uno sguardo pronto ad andare oltre l’apparenza. Allora “Sinfonia” è anche, perché no, nella plastica riciclata usata per la realizzazione come a darle una dignità e un rango superiore."
Isabella Colombo. Galleria Gabriella - Busto Arsizio. Recensione sull’opera "Sinfonia" - 2004
"Materia, tanta materia nelle tele di Paolo Avanzi. Poliedrico è scrittore, psicologo, conoscitore del mondo web, pittore.. e manipolatore d'arte. Da una aspirazione informale, l'artista rimpasta una quantità e diversità di elementi riuscendo a vivacizzare la povertà dei materiali scelti. Smalti, vernici, colori ad olio, carta , cartone, plastica tutto è soggetto fuso accartocciato, girato modellato con forza e vigore manuale, si deve guardare soggettivamente per ritrovare il filo rosso che lega l'opera ai proprio titolo: vulcano rosa, pacht work, resurrezione, prospettiva di mare , libro antico, symphony e rainbow, questi titoli di alcune delle tante produzioni. Sono dei mondi nascosti permessi solo attraverso il disorientamento delle tradizionali conoscenze di rappresentazione della realtà. Nonostante la fluidità deformante della materia, questo segno pittorico si distingue perché strumento espressivo di un uomo che vede il mondo con amore e che coniuga tutta la sua conoscenza della vita in accumuli di strati materici."
Rachele Bellocchio. Galleria Ashanti - Roma - 2003
"La materia utilizzata pone Paolo Avanzi nel versante della ricerca con presa visiva sul visitatore, attuale."
Giuseppe Selvaggi. IL GIORNALE D'ITALIA, 18 Novembre 2003
"La stimolante sperimentazione materica di eterogenei approcci linguistici, traduce in coacervo di tensioni espressive l'amalgama di una variegata congerie di combustioni di elastiche plastiche, di incisioni di ceramiche dolci, di addensamenti di oli pastosi e duttili coniugati nel verso di un'operosa contaminazione di stili."
Maria Claudia Simotti - Mostra collettiva in Galleria Studio Logos - Roma - 2003
"Paolo Avanzi percorre le strade dell’arte materica. I precedenti non mancano: dal collage cubista al polimaterismo futurista, fino al materismo di Fautrier, Dubuffet e Burri. Le sue opere sono superfici di cellophane, smalto, ferro, che determinano spazi densi, acquosi, con reazioni differenti alla luce. Sono materiali tesi, poveri, comuni nel nostro immaginario, logorati dall’uso, gettati via perché vecchi, ma, come avrebbe detto Apollinaire, "intrisi di umanità", che non comunicano una sensazione di durata, ma l’azione del tempo e dell’uomo sulle cose, simboli di un’età dominata dal consumismo. Le sue opere, immagini di violenti fenomeni terrestri e galattici (Incognita spaziale, Archetipo), deflagrazioni universali, scontri di microcosmi, sono rappresentazioni di sentimenti interiori, tensioni nervose ed emozionali. In alcune opere (es. Red rose) crea lo spazio attraverso collage di colori, il cui peso specifico visivo varia considerevolmente, determinando emozioni di spazio vitale, tensione tra i movimenti, è la sua scrittura pittorica che scandisce ritmi irregolari: esiste una vita interna delle cose, un’essenza strutturale, un’aggregazione e connessione di tessuti interiori. Il risultato è spesso un labirinto, un progetto su cui costruire le proprie ipotesi di immagini. Paolo Avanzi subisce il fascino dell’Espressionismo astratto americano, ma colpisce con la perentorietà del suo segno, indefinito e disponibile ad ogni evenienza figurativa, fende la tela, non esprime una realtà oggettiva o soggettiva, si serve della pittura per darci concetti e giudizi. E’ la reazione di chi non vuole essere integrato nel sistema e non crea occasioni per momenti di consumismo: la materia, in un percorso di ordine razionale, visualizza nelle coscienze il dramma dell’umanità."
Alessandra Possamai Vita. Critico e storico dell'arte - Padova - 2003
"Difficilmente si rimane senza parole di fronte alle opere di Paolo Avanzi: nel senso che, la forza comunicativa dei suoi lavori è così alta da rendere inevitabile la trasmissione di una sensazione e, quindi, la voglia di esprimere il proprio parere. è una grande dote quella di riuscire a creare stimoli: non è da tutti e, soprattutto, è il segnale di aver recepito un messaggio e di essere riusciti a comprenderlo.
La sensazione è che Paolo Avanzi parta da un particolare, da un piccolo indizio rintracciabile in ogni punto del mondo che ci circonda per analizzarlo, scavarlo e, nello stesso tempo, espanderlo fino a quanto è possibile. Il segnale catturato viene fatto esplodere: nelle opere, la deflagrazione sembra espandersi da un punto centrale e lasciare aperta una ferita non rimarginata.
Nei lavori di Paolo Avanzi si coglie la voglia, forse derivata dal suo percorso formativo, di analisi, di andare in profondità, di cogliere segnali che lo possano portare oltre, come lui stesso ha avuto modo di sottolineare.
La grande esuberanza materica delle sue opere è il segnale dell’entusiasmo e della consapevolezza insite nell’artista: è ciò che da sostanza alle visioni di Paolo Avanzi e lega indissolubilmente i suoi pensieri alla natura. L’irrazionale individuale dei segnali e degli indizi si scontra, quindi, con il razionale condiviso della materia. E in questo incontro c’è anche un grande senso del movimento: chi guarda è, infatti, assorbito e risucchiato nei vortici e nei turbini che si creano
all’interno dello spazio unicare, ossia cogliere e trasmettere. Scavare, ossia analizzare e andare in profondità. Gestualità, ossia movimento e atto naturale del corpo.In sintesi, comunicazione, profondità e movimento: parole chiave per un giusto approccio all’importante lavoro di Paolo Avanzi."
Davide Chiastra - Artegiovane - Reggio Emilia - 2003
Chi è appassionato di arte contemporanea ricorda benissimo le opere di Paolo Avanzi un artista che merita grande venerazione in quanto il suo lavoro risulta decisamente originale, unico nel suo genere e ben strutturato nella composizione. Sue opere sono continuamente esposte in mostre, personali e collettive in Italia e all’estero, fiere d’arte internazionali; fanno parte di collezioni private.
Mostre personali
2020 - Personale presso Biblioteca di Bresso (Milano) (Febbraio 2020).
2019 - Personale presso Country House Gallery (Rosolina RO).
- Personale presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (Como).
2018 --Personale presso Centro Culturale Click Art di Cormano (MI).
2017 - Personale presso la location The Bank di Monza.
2016 - Personale presso Biblioteca Il Pertini di Cinisello Balsamo (MI).
2015 - Personale presso Galleria ArteCapital di Brescia.
2014 - Personale presso Weart Gallery (Uboldo VA).
- Personale presso Country House Gallery (Rosolina RO).
- Personale presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (CO).
2013 - Personale presso sala comunale del Comune di Argegno (CO).
- Personale presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (CO).
- Personale presso Country House Gallery (Rosolina RO).
2012 - Personale presso Spazio cultura - ex-Ghiacciaia del Comune di Bresso (MI).
- Personale presso Galleria Emmediarte di S. Stefano Belbo (CN).
2011 - Personale presso Galleria Emmediarte di Milano.
- Personale presso Feel Good di Milano.
- Personale presso Centro civico "Sandro Pertini" di Bresso (MI).
- Personale presso Galleria Centro Arte Moderna (PI).
- Personale presso Galleria Comunale "L'Acchiatura" di Grottaglie (TA).
- Personale presso Pinacoteca Comunale "S.Cavallo" di S. Michele Salentino (BR).
2010 - Personale presso Museo U. Mastroianni di Marino (RM).
- Personale presso Art Cafè Rieti.
- Personale presso Galleria Arte Capital di Brescia.
- Personale presso Golf Club di Annone Brianza.
2009 - Personale presso Enterprise Hotel di Milano.
- Personale presso Banca Sella di Avellino.
- Personale presso Biblioteca Cassina Anna, Milano.
Personale presso Banca Sella di Cava de' Tirreni.
Personale presso Banca Sella di Napoli.
- Personale presso Pascucci Caffè di Nola.
- Personale presso Libreria Moderna di Rieti.
- Personale presso Atlas Business & Resort Hotel di Varese.
- Personale presso Palazzo Cusano, Cusano Milaninno (MI).
- Personale, curata da Adelinda Allegretti, presso "Santa Lucia" di Varese.
2008 - Personale presso Atelier Chagall, Alzaia Naviglio Grande, Milano.
- Personale presso Banca Sella, Carugate (MI).
- Personale presso Collezionando Gallery - Roma Via dei Monti di Creta.
- Personale presso Galleria Tra la terra e il cielo - Nizza Monferrato (AT).
- Personale presso Galleria Emmediarte - S. Stefano Belbo (CN).
2007 - Personale presso Atelier Chagall - Alzaia Naviglio Grande, Milano.
- Personale presso Palazzo Cusani - Cusano Milanino.
- Personale organizzata da Collezionando Gallery, Roma.
2006 - Personale presso Spazio 1 (P.za S. Giuseppe - Milano), Circolo culturale Bertolt Brecht.
- Personale presso Galleria Art Action, Bresso (MI).
2005 - Personale "Il colore della solitudine metropolitana" presso Itinerari d'arte (Milano, Via Anfossi, 8).
- Personale "Architetture cromatiche" presso Galleria Is-Tinto (Milano, V.le Romagna, 43).
- Personali presso location di Monza (organizzate da LLCOM - Communication Agency).
- Personale "Interiors transifguration" presso Spazio 1 (P.za S. Giuseppe - Milano) Circolo culturale Bertolt Brecht.
2004 - Personale presso Museo Sandretto della Plastica - Pont Canavese (TO).
- Mostra presso Galleria Gabriella - Busto Arsizio (Varese).
Mostre collettive
2020 - Partecipazione a Collettiva "Italian Resilience" a cura di Italian Contemporary Art Gallery a Boston Massachusset.
- Partecipazione a Collettiva "Solidarietà" presso Galleria Click Art a Cormano.
2019 - Partecipazione a ContempoART 2019 / Incontri con l’Arte contemporanea preso Galleria GAMEC di Pisa.
- Partecipazione a 2019 Mostra collettiva presso Museo Scalvini di Villa Tittoni a Desio (Settembre 2018)
2018 - Partecipazione a 2018 Collettiva presso Galleria Click Art a Cormano.
- Partecipazione a Collettiva presso Museo delle Miniere a Dossena.
- Partecipazione a Collettiva presso Villa Bagatti Valsecchi a Varedo.
2017 - Partecipazione a collettiva "Il ritmo dell'arte " presso Palazzo Villa Sartirana di Giussano.
- Partecipazione a collettiva "Forma e Colore" presso Galleria Click Art di Cormano.
2014 - Partecipazione a collettiva "Percorsi d'arte - nuove proposte" presso Sale dell'Agostiniana, P.za del Popolo 12A, Roma.
- Partecipazione a Fiera Arte Bergamo (stand Emmediarte).
2013 - Partecipazione a collettiva Mostra d'arte contemporanea "SPORT E BENESSERE" presso Weart Gallery di Uboldo (VA).
- Partecipazione a collettiva Alliance 421 presso Spazio Intelvi – Dizzasco.
- Partecipazione a collettiva Micro vs Macro presso Galleria Weart di Uboldo – Varese.
- Partecipazione a collettiva di opere moderne e contemporanea presso Galleria il Quadrifoglio di Rho.
- Partecipazione a Fiera Arte Cremona 2013 - stand Emmediarte.
- Partecipazione a Fiera Arte Bergamo 2013 - stand Emmediarte.
- Partecipazione a collettiva "Pro-vocazioni - 4 artisti a confronto" presso Galleria Emmediarte di Milano.
2012 - Partecipazione a Fiera Arte Reggio Emilia 2012 - stand Emmediarte.
- Partecipazione a Fiera Arte Padova 2012 - stand Emmediarte.
- Partecipazione a Fiera dell'Antiquariato - Villa Castelbarco di Vaprio d'Adda.
- Collettiva "Profili femminili dal secondo novecento ad oggi" presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (CO).
- Collettiva "Pittura veneta dal secondo novecento ad oggi" presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (CO).
- Partecipazione a collettiva "Arte italiana contemporanea" presso Burgersaal di Costanza – Germania.
- Collettiva "Monti e pennelli" presso Comune di Danta di Cadore.
- Collettiva "Trasfigurazioni moderne e contemporanee" presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (CO).
- Partecipazione a Fiera Arte Bari.
- Collettiva "Uomini (illustri e non)" presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (CO).
- Collettiva presso Galleria Art Time di Udine.
- Collettiva "Paolo Avanzi & Masters" presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (CO).
- Collettiva "En plein air" presso Galleria Art Action di Bresso (MI).
- Partecipazione a Fiera Arte Genova.
- Collettiva "Donne allo specchio" presso Galleria Art Action di Bresso (MI).- Partecipazione a Fiera Arte Bergamo.
- Mostra collettiva "Natale in Arte" presso Galleria Emmediarte - S. Stefano Belbo (CN).
2011 - Mostra collettiva "Grandi Maestri" presso Show room Milo - Paderno (MI).
- Mostra collettiva presso Galleria Sassetti di Milano "La Lombardia di Virgilio verso l'Expo 2015".
- Mostra collettiva presso Residenza Erbavoglio - Seregno (Via Campaccio).
- Mostra collettiva "Estate Pisana" presso Centro Arte Moderna di Pisa.
- Partecipazione a Malpensa Arte Fiera.
- Mostra collettiva "Oscillazioni 2011" presso Galleria Centro Arte Moderna, Pisa.
- Mostra collettiva "Arte in Toscana - Dalla Macchia al Contemporaneo" presso Galleria Centro Arte Moderna, Pisa.
- Mostra collettiva "Artisti per una collezione" presso Galleria Emmediarte – Milano.
- Mostra collettiva "Natale con l'Arte" presso Galleria Poliedro – Trieste.
- Partecipazione a Fiera Arte Reggio Emilia.
2010 - Mostra collettiva "Micio Amore Mio" presso Galleria Art Action – Bresso.
- Mostra collettiva "Luoghi" presso Studio Iroko Gallery, Milano.
- Mostra collettiva "Picasso sconosciuto" presso Galleria Sassetti, Milano.
- Partecipazione a Fiera Arte Longarone (Belluno).
- Partecipazione a SPOLETOFESTIVALART – Spoleto.
- Partecipazione alla V edizione della manifestazione “Piemonte in Egitto” presso
Damanhour (Egitto) a cura dell’'Associazione italo-egiziana Cleopatra.
- Partecipazione a Fiera Arte Viterbo (Galleria Arte Capital).
- Partecipazione a Fiera Arte Genova (Galleria Arte Capital).
- Partecipazione a Art Fair Innsbruck (Galleria Colonna).
- Partecipazione a Fiera Arte Bergamo (Galleria Emmediarte).
- Partecipazione a Art Fair Stuttgart (Galleria Poliedro).
- Mostra collettiva "I passaggi olimpici" presso Canottieri Torino - organizzata da Il Salotto dell'arte di Torino.
2009 - Collettiva di Natale presso Galleria Emmediarte – Milano.
- Collettiva presso Galeria 52 - Aliança Francesa ( r. Lopes Trovão, 52 ) Icaraí – BRASILE.
- Partecipazione a Fiera Arte Reggio Emilia - 27 - 30 Novembre 2009
- Collettiva d'Inverno "Maestri della contemporaneità" presso Enterprise Hotel di Milano.
- Collettiva "Artisti in mostra" presso COOP di Via Palmanova – Milano.
- "Collettiva Grandi Maestri" presso Show-Room d'Arte Milo di Paderno Dugnano.
- Partecipazione a Fiera Arte Padova.
- Partecipazione a Fiera Arte Brescia.
- Partecipazione a MundiArt - Mostra internazionale di arte contemporanea presso ICBEU - Instituto Cultural Brasil do Estados Unidos, RIO DE JANEIRO.
- Collettiva "Koinè" presso Galleria Zamenhof di Milano.
- Collettiva presso Università di Lubiana (Slovenia) organizzata da Galleria Poliedro.
- Collettiva "Milano: città in vetrina" presso Galleria Sassetti di Milano.
- Collettiva curata da Galleria Spazio Sfera di Corato presso "New Lions Club" di Molfetta (Bari) "TANGO, ABRAZOS DEL ALMA ...TRA MUSICA E ARTE".
- Collettiva dei selezionati Premio Olindo presso Museo di Mombercelli (Asti) curata da Galleria Emmediarte.
- Collettiva "Segni e sogni" presso Villa Fiorentino - Sorrento organizzata da Accademia della Bussola.
- Collettiva "Oltre il bianco" presso Galleria Art Action di Bresso.
- Partecipazione a Fiera dell'Eccellenza - Villa Erba di Cernobbio (Showroom Milo).
- Collettiva "Artemisia Folie" presso Symposium XXI – Milano.
- Collettiva "Figurativi moderni" presso Galleria Poliedro – Trieste.
- Collettiva "Mille artisti a Palazzo" presso Palazzo Arese Borromeo - Cesano Maderno.
- Collettiva "Giù la maschera!" presso Galleria AB Arte Bastia di Milano.
- Partecipazione a AUGUST Art (art festival in East London) Londra – INGHILTERRA.
- Partecipazione alla Mostra Internazionale d'Arte Contemporanea "Le Rinascenze della Natura" presso Taormina Gallery (Taormina).
- Collettiva "Giù la maschera!" presso Museo Civico Umberto Mastroianni, Marino (RM).
- Esposizione presso Galleria Arteinmovimento - Forte dei Marmi.
- Collettiva "Verso l'Expo" presso Galleria Sassetti – Milano.
- Collettiva "Dualismo" presso Galleria Rosso Cinabro di Palombara (Roma).
- Partecipazione a collettiva Show Room - Milo (Paderno Dugnano).
2008 - Partecipazione a asta di beneficienza "Art for Children" presso Galleria San Lorenzo – Milano.
- Partecipazione a Fiera Arte Reggio Emilia 2008 (Galleria Myart).
- Finalista selezione “Premio artistico L’acqua la natura e le donne V° edizione” presso Fortezza Firmafede – Sarzana.
- Esposizione presso Autodromo di Monza (8 e 9 Novembre) in Collettiva Brianza Arte
- Collettiva selezione Premio Olindo presso "sala polifuzionale" di Calosso d’Asti.
- Collettiva "Dramatis Personae" presso Galleria Zamenhof – Milano.
- Collettiva "Oltre l'immaginazione" presso Banca Sella filiale di Chieri (TO).
- Esposizione presso Gallery Sigvardson - Rodby – Denmark.
- Collettiva "Tra il figurativo e l'informale" presso Galleria Art Action di Bresso
- Mostra "Meer und berge" presso Palazzo del Turismo di Jesolo.
- Partecipazione all'International Art & Culture Festival - Rodby – Denmark.
- Incontro con l'arte - Collettiva presso Galleria Emmediarte - S. Stefano Belbo.
- Partecipazione a Collettiva di inaugurazione Galleria Zamenhoff – Milano.
- Partecipazione a ART'CO - Fiera Arte Como - Galleria Emmediarte.
- Collettiva “Vuoto e creatività” presso Galleria Studio D'Ars – Milano.
- Collettiva “-L’arte nello spazio di un cerchio” organizzata dall’Associazione Culturale Studio7.it presso Palazzo Marcotulli a Rieti.
- Collettiva "Dai segni-simboli al figurativo moderno" - Galleria Poliedro – Trieste.
- Partecipazione a VITARTE - Fiera Arte Viterbo - Galleria Emmediarte.
- Collettiva "Images - Personaggi" presso Galleria Art Action di Bresso.
- Esposizione presso Carlolivi Art Gallery - Miami U.S.A.
2007 - Partecipazione a Fiera Reggio Emilia.
- Esposizione a Locri come selezionato per il Premio Internazionale di Pittura Moderna e Contemporanea “Oltreandiamo" organizzato da Sirela Group.
- Esposizione come selezionato al Premio internazionale d'arte G. Olindo - Asti.
- Collettiva "Charlot - Il grande vagabondo" presso Galleria Sassetti – Milano.
- Selezionato al 2° Premio Internazionale Artelaguna .
- Collettiva "Locus Animae 3" presso Hotel Brasilia -Jesolo , Circolo artistico di Jesolo.
- Collettiva "Idee nuove a Milano" presso Galleria Artelier - Via Frisi, 12 Milano.
- Collettiva "Il Cavatappi" presso Noneart - Barchessa Rambaldi Bardolino (VR).
Partecipazione a KIAF Korea Art Fair - Galleria Carlo Livi 115 di Prato.
- Esposizione in permanenza 2007 presso D'Art Visual Gallery di Menaggio (CO).
- Collettiva "Luxury car" presso Noneart - Barchessa Rambaldi Bardolino (VR).
- Collettiva "Magic moment" presso Art Action di Bresso.
- Partecipazione a Collettiva nazionale presso Museo Archeologico di Vaste - Poggiardo (Lecce).
- Partecipazione a New York Art Fair - Galleria Carlo Livi 115 di Prato.
- Collettiva presso Galleria Sekanina di Ferrara.
- Esposizione in permanenza 2007 presso Collezionando Gallery - Roma (via Monti di Creta)
- Esposizione in permanenza 2007 Libreria Bocca - Milano (galleria Vittorio Emanuele II)
- Esposizione in permanenza 2007 presso 9cento Art Gallery di Rovato (Brescia)
- Esposizione presso Fisher Island Art Center, MIAMI.
- Partecipazione a Fiera d'arte di Bergamo - Galleria Carlo Livi 115 di Prato.
- Partecipazione a Fiera d'arte di Miami U.S.A. - Galleria Carlo Livi 115 di Prato.
2006 - Partecipazione a Fiera d'arte di Reggio Emilia - Galleria Carlo Livi 115 di Prato.
- Partecipazione a Fiera d'arte di Agrigento - Centro Studi Erato.
- Collettiva "Artisti nel borgo" V Edizione - Ricetto di Candelo (Biella), con il patrocinio della provincia di Biella.
- Collettiva "America" presso Galleria Sassetti Cultura – Milano.
- Mostra collettiva “Draw_drawing2” –mail art – presso The foundry gallery –LONDON Biennale 2006.
- Partecipazione a Mostra mail art "Prometeo - Uomo del fuoco" presso Casa Museo in Gonni - Larissa - Tessaglia (GRECIA).
- Collettiva presso new Arsitalica – Milano.
- Collettiva presso Spazio 2 - Circolo B. Brecht Milano.
- Collettiva presso Galleria Sassetti Cultura – Milano.
- Collettiva presso Galleria Ashanti – Roma.
- Partecipazione a Vernice Art Fair - Forlì - Koral eventi.
- Opere trattate in permanenza per il 2006 dalla Galleria Giò Art di Lucca
2005 - Partecipazione a Fiera Arte di Agrigento, Koral edizioni di Palermo
- Partecipazione a Mostra del "piccolo formato" presso Kunst Forum International – Meisterschwanden, SVIZZERA.
- Partecipazione a Fiera Arte di Reggio Emilia, Giochi d'arte di Milano.
- Partecipazione a Fiera Arte di Forlì (19 - 21 Novembre 2005), Associazione culturale La Tela Scarlatta di Palermo.
- Collettiva presso il North Park Mall di Dallas (riservata ai vincitori di concorso artistico sponsorizzato da EDS.
- società multinazionale di informatica.
- Collettiva presso Itinerari d'Arte (Milano, Via Anfossi, 8) dal 30 Luglio al 20 Settembre 2005
2004 - Collettiva in Galleria Ashanti, Roma.
- Collettiva presso Galleria 9 colonne - Il Resto del Carlino - Ferrara - a cura di Fondazione D'ARS.
- Ciclo esposizioni ARTEALLARIA - Circolo culturale Bertolt Brecht – Milano.
- Collettiva presso Galleria Babele Arte – Piacenza.
- Collettiva presso Galleria SPE - Il Giorno - a cura di Fondazione D'ARS.
- Collettiva in Galleria Ashanti – Roma.
- Collettiva 2^ Biennale paesaggisti contemporanei - Galleria Studio Logos (Roma).
- Esposizione permanente in Galleria "Artegiovane" - Reggio Emilia
2003 - Concorso artistico EDS (Plano, Texas - U.S.A), sponsorizzato dal Dallas Business Commitee of Arts, Menzione d'onore.
- Collettiva - Galleria Studio Logos (Roma).
- Collettiva presso Arte Fiera Mercato di Arosio (Como).
- Esposizione presso Hotel Greenhouse di Milano.