Personale di mosaico dell'artista
Rudi Marcuzzi inaugurazione giovedì 28 settembre ore 15:30 presentazione a cura dell'arch. Paolo Coretti - accompagmamento musicale a cura di Paolo Forte e di Paolo Longo Vaschetto. San Daniele del friuli (UD)
28 settembre/25 dicembre 2023.
ARTE PADOVA 2023
presente con le sue opere l'artista Claudio Dalla Bona, inaugurazione giovedì 9 novembre alle ore 18:00.
10/13 novembre 2023 - padiglioni 7/8/78
Personale dell'artista Franco Dugo "Il viaggio di Marco - un eroe del moderno" inaugurazione giovedì 22 giugno ore 18:00 presso il Trgovski dom di Gorizia.
23 giugno/30 settembre 2023 presso la Biblioteca Damir Feilgel di Gorizia (Trgovski dom, Corso Verdi 52).
L’artista Serena Bellini è stata selezionata al Premio Combat 2023 Prize, Concorso internazionale di arte contemporanea. Museo G. Fattori, Livorno, 17 giugno/08 luglio 2023.
Ermanno Ferretti, in arte Mannyno, nasce a Cellino Attanasio (TE). Vive a Villa Vomano, una frazione del Comune di Teramo.
Inizia a dipingere da autodidatta sperimentando il colore nella pittura astratta. L’artista usa un linguaggio visuale di colori, linee e forme per definire la comprensione di uno stato d’animo.
L’artista intraprende un rigoroso viaggio tra l’astrattismo e l'espressionismo astratto, un percorso ricco di suggestioni e richiami alle diverse tradizioni artistiche, culturali e sociali. Mannyno è pittore interessante, teorico elegante, con maestria ed ingegno creativo elabora forme arricchite dalle mille tonalità cromatiche, la composizione delle sue opere racconta delle storie, le forme sono attratte da un movimento che è eterno e vivo. Nelle opere di Mannyno la luce e il colore dialogano armoniosamente evidenziando la concretezza del colore. La composizione è immediata e si fonde magicamente con una creatività superiore che nasce da un’ispirazione artistica volta verso la ricerca e l’introspezione.
Le ambientazioni che l’artista crea elevano lo spirito, l’osservatore sviluppa la concezione di trovarsi intrappolato in un mondo fiabesco ingrovigliato tra gioie, stupori, inquietudini e perplessità.
Guarda il video delle opere dell'artista Mannyno pubblicato su youtube.
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA
MANNYNO
A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
Forme astratte ma anche cerchi, quadrati, triangoli e rettangoli sono la base per creare composizioni armoniose e ricche di un significato particolare. I tratti stilizzati dell’artista Mannyno riproducono la storia del mondo attraverso l’armonia cromatica che rende la composizione sempre più importante e complessa.
L’opera d’arte di Mannyno è viva, vivace, se pur contornata da un eco di suggestione e di inquietudine, numerosi sono gli intenti simbolici che l‘artista riproduce nelle sue opere mediante tratti primitivi e figure appena accennate. Una pittura primitiva e nello stesso tempo moderna e contemporanea dove complice è sicuramente un riferimento d’ispirazione minimalista.
La pittura dell’artista crea atmosfere illusorie che conquistano l’attenzione dell’osservatore, grandi emozioni emergono dall’opera attraverso il semplice segno grafico e le stilizzate geometrie eccessive.
L’arte di Mannyno coniuga arte, osservazione, sviluppo percettivo, geometria, colore e capacità di autonomia, giungendo così ad una visione spaziale caratteristica, ad una forma espressiva ricca di creatività e ad un’immaginazione profonda. La tela ricorda quasi uno spartito musicale dove le note sembrano impazzite sulla partitura, il colore e la forma diventano espressione pura di un’imitazione della natura, il segno grafico si allontana dalla realtà dando così importanza ad una spiritualità profonda.
La tavolozza dell’artista è interessante, si evolve in ardite associazioni luminose e cromatiche, il colore si ripete in diversi spazi dell’opera donando alla superficie una continuità di lettura. Tra le figure geometriche e i segni astratti compaiono stilizzazioni di figure esistenti, quali volti o riferimenti precisi ad oggetti, il tutto contornato da un segno grafico ben distinto.
La profondità dell’opera dell'artista Mannyno la troviamo nel colore, nelle gradazioni profonde dove il nero, sempre presente anche in piccoli segni, acquista una nota di drammaticità singolare. La scelta cromatica cade sempre su una colorazione che non esprime mai quiete, in una lettura approfondita si evince il desiderio di avere una risposta, di esprimere gioia e tristezza. Il colore è ricco di una continua ricerca che si allontana dal rigore accademico, si tratta di uno studio che esalta la vivacità tonale. Un’opera pittorica che tende all’elevazione del pensiero, in mutamento ed intenso, vivo in un tempo breve e che sull’opera pittorica si trasforma in una visione di confronto tra l’artista ed il mondo.
Archivio Monografico dell’Arte Italiana - novembre 2021
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA
MANNYNO
A CURA DEL PROF. SANDRO MELARANGELO
Ad un certo punto della sua vita scorge un infinito mondo surreale come se avesse preso in mano una clessidra, guardandoci dentro sprofonda rapito nei giochi cromatici di percorsi simultanei diversi.
Sono “subbugli”, “ordine”, “disordine”? No! Situazioni scaturite dal suo pensiero angosciato?
è probabile che sia così.
Di fatto i suoi quadri non convenzionali risultano diversi dal panorama artistico e comunicano inquietudine allo spettatore solito alle immagini vedutistiche tradizionali.
Prof. Sandro Melarangelo
L'artista Mannyno partecipa a numerose mostre principalmente nella città di Teramo dove riceve consensi e apprezzamenti per le sue opere. La metamorfosi di segni, forme, colori è un linguaggio pittorico caratteristico che si anima sulla tela dell'artista Mannyno.
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione,
nello studio dell'artista Mannyno
Le opere dell'artistaMannyno sono pubblicate su riviste, cataloghi d'arte.
Tutte le opere dell'artista Mannyno catalogate nel nostro Archivio sono disponibili.
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno, le opere dell'artista.