La NATIONAL GALLERY OF LONDON presenta la mostra "Inventare l'arte moderna" 25 marzo/13 agosto 2023, tra le opere esposte segnaliamo l'opera dal titolo "Sguardi n. 2" di ANNIBALE PRIMA.
Gran Galà dell'ARTE - Sanremo 2023
Nomination Ufficiale. Assegnazione Premio DAVID di Michelangelo con esposizione opere.
L'artista SONIA BARDELLA riceverà il Trofeo DAVID di Michelangelo.
Esposizione opere 12/13/14 maggio 2023, premiazione sabato 13 maggio 2023,
Grand Hotel Des Anglais, SANREMO, presentazione del critico d'arte Francesco Chetta.
SONIA BARDELLA conosciuta per la sua ART QUILT (arte tessile, stoffa cucita a mano e dipinta) artista affermata a livello internazionale grazie alle sue partecipazioni a mostre e concorsi in tutto il mondo dall’anno 2004.
Mostra collettiva "L'arte si mostra" presente con le sue opere l'artista PASCUT, 20 marzo 2023 - Pio Sodalizio dei Piceni, Piazza San Salvatore in lauro, 15, Roma.
Evelina Mazzucco nasce a Casablanca (Marocco) il 27/11/1957. Pittrice acquerellista. Vive e lavora a Sacile (PN) in via Strada Geromina n°21. Le sue principali passioni sono la pittura ad acquerello e lo yoga. Consegue il diploma al liceo Artistico di Venezia nel 1975. Lavora per uno studio di architetti sino al 1996.
Organizza corsi di pittura dove insegna esclusivamente la tecnica complessa dell’acquarello, sia privatamente che nelle scuole dell’infanzia e primarie, oltre ad essere docente di acquerello per l’U.T.E. università della terza età della sua città.
Frequenta, negli anni, corsi di incisione con il maestro Cesare Baldassin, corsi di acquerello con i maestri Luigi Onofri e Andreas Kramer. Partecipa a vari corsi di pittura presso la scuola di acquerello di Angelo Gorlini a Milano.
Di indole creativa, Evelina Mazzucco dipinge da sempre con svariate tecniche e su diversi supporti, ma la sua passione è l’acquerello, una tra le tecniche pittoriche più difficili da padroneggiare, quasi fosse una sfida con se stessa.
Oltre all’acquerello figurativo si interessa alle rappresentazioni cosmiche di tavole meditative della cultura tantrica e yogica indiane chiamate Yantra.
Dall’anno 2011 le sue opere sono esposte in mostre collettive nazionali ed internazionali dove riceve segnalazioni di merito. La sua prima mostra personale è organizzata nell’anno 2014.
Con i tocchi magici della pittura ad acqua e con una sorprendente manualità, l’artista Evelina Mazzucco, riesce a trasporre ed a rilevare le immediate vicende umane e paesaggistiche con uno stile espressivo innovativo ed una grande capacità trasfigurale.
Evelina Mazzucco elabora forme e colori delicati ed evanescenti che arricchiscono il panorama contemporaneo dell’arte, uno stile pittorico innovativo ed accattivante portato sulla tela grazie alla sua maestria tecnica e colorista.
Un’arte raffinata e delicata dove subentrano emozioni profonde in un paesaggio reale arricchito da atmosfere sognanti.
La colorazione delicata, soffusa e talvolta contrastante nelle tonalità, quasi a voler definire una rottura tra un mondo industrializzato ed un mondo naturale, esalta la bellezza di una metropoli e l’armonia di una visione paesaggistica.
Nell’insieme compositivo, complesso nella sua struttura disegnativa e coloristica, l’artista affida all’acquerello il compito di richiamare desideri di romanticismo e di semplicità che si posano lentamente su ogni rappresentazione evidenziando una forma poetica che esalta l’eleganza e la ricercatezza artistica.
Guarda le opere dell'artista Evelina Mazzucco su youtube.
La pittura ad acquerello di Evelina Mazzucco colpisce e conquista la critica d’arte e la stampa, la sua interpretazione artistica diventa espressione di impressioni, profondità di interiorità e valori sentimentali che donano all’osservatore il magico compito di vivere all’interno di questa visione realizzata. Tra i critici d’arte che hanno recenisto le sue opere ricordiamo: Dott. Simone Foppani - Lorena Gava.
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA
EVELINA MAZZUCCO
A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
Le opere di Evelina Mazzucco sono avvolte da magiche atmosfere che svelano e nello stesso tempo nascondono, una sensibile realtà. Il paesaggio è affascinante visibile nella realizzazione essenziale, i tocchi lievi suggeriscono l’ambiguità di un mondo dove coesistono emozioni suggestive che nascono da un ricordo dell’artista. Evelina Mazzucco possiede un tocco artistico di elevata caratura, la visione dell’opera è spettrale, coinvolgente, con note malinconiche intrise d’amore. La perfezione della prospettiva diventa il fulcro dominante di tutta la composizione, equilibrata nella colorazione, sfumata, e nelle luci, ottenute dall’ottima conoscenza della tecnica ad acquerello. Le opere coinvolgono l’osservatore, ogni cosa rappresentata possiede una vita autonoma in continuo movimento, dove il colore è il legante di tutta la composizione. Il cielo è elemento pulsante dove si percepisce l’aria, illuminata da una lucentezza unica nel suo genere. Un cielo vigoroso che penetra ogni cosa, avvolto dal silenzio dove la natura esprime la sua potenza e la sua vitalità. I paesaggi urbani si colorano di tinte mutevoli, così come i palazzi che impongono la loro presenza sul paesaggio. La strada s’infittisce di luci e di ombre che si estendono libere ed invadono ogni superficie dell’opera. La figura è presente, appena accennata nella struttura anche se è ben visibile l’azione che sta compiendo, la composizione è riconducibile ad una realtà quotidiana dove tutto segue il suo corso circondato da una sorta di colorazione veritiera che ha il compito di generare atmosfere sognanti ed emozioni imminenti. E’ evidente la poliedricità e la prerogativa dell’artista Evelina Mazzucco che realizza opere ponderatamente impegnate nella tecnica dell’acquerello.
La forma di silenzio che avvolge tutta la composizione sfuma nell’invisibile di un’emozionalità in continuo mutamento dove si insediano interiorità volte ad una riflessione imminente. I suoi acquerelli richiamano il desiderio di semplicità e romanticismo che risiede in ognuno di noi. Un nuovo lirismo, dunque, si affaccia sulla scena paesaggistica odierna, esaltandone l'eleganza e la raffinatezza. Evelina Mazzucco è dotata di innumerevoli qualità artistiche, bravissima acquerellista in quanto raggiunge una piena maturità professionale che si rivela sia nelle proiezioni lunghe del paesaggio, puro e inondato di luce, sia nei tagli compositivi dove la prospettiva rimarca la sua padronanza tecnica. L’artista entra in sintonia con ogni visione rappresentata, si avverte il respiro maestoso di una veduta paesaggistica e la grandezza, viva e in movimento, di un paesaggio urbano; con capacità di interpretazione e rara abilità, la pittrice, interpreta il variare delle luci e delle ombre, il cambiamento del tempo e la bellezza stessa dell’esistenza. Ogni luogo rappresentato diventa metafora di una vita intensa ed interiore.
La colorazione scelta per il paesaggio naturale è marcata nella sua essenza mentre la colorazione realizzata per il paesaggio urbano è più ricca di tonalità contrastanti e vive, quasi a voler definire la vita cittadina in continuo movimento dove subentrano le luci di edifici abitati, insegne luminose di innumerevoli attività che riflettono il loro bagliore sulla strada illuminata anche da una luna che rischiara o incupisce tutta la composizione. Ed ecco il soggetto ricorrente nelle sue opere una grande luna che metaforicamente diventa segnale imponente per creare una correlazione tra realtà, sogno e mistero, tra simbologia ed allegoria.
Il linguaggio artistico di Evelina Mazzucco è intenso, rivela la sua abilità tecnica e la sua continua esperienza volta sempre ad una crescita e ad un miglioramento, ma anche il sentimento e una viva partecipazione interiore fanno compagnia alla sua realizzazione pittorica. Un’arte eseguita con il cuore dove il figurativo si unisce ad una forma di ricerca pittorica più essenziale e marcata di autentica poesia.
Archivio Monografico dell’Arte Italiana – ottobre 2020
ANTOLOGIA CRITICA
L’acquerello richiede impegno, fatica e disciplina. … Una sfida che Evelina Mazzucco ha accettato di buon grado, come si accettano quelle sfide che hanno il sapore del confronto, prima di tutto con se stessi, e il fascino dell’inaspettato. I risultati che raggiunto sono ragguardevoli. Scorrendo le sue ‘carte d’acqua’ vi sono atmosfere tattili e visive di sicura presa emotiva ed emozionale, in senso alle quali si legge una prossimità empatica nei confronti di ciò che avviene rappresentato. E, assieme, una notazione pigmentale estremamente piacevole, fatta di velature applicate senza pentimenti alla ricerca di una essenzializzazione che si nutre del bianco del supporto come fonte luminosa, in ossequio al più classico dei principi, non scritti ma tramandati da generazioni, del’acquerello, per cui la luce si svela direttamente dalla carta e non dalla tinta. Una pittura, quella di Evelina, che diventa meta-rappresentazione laddove il paesaggio, specie quello urbano ma anche rurale, si fa ricordo e memoria, tradizione onirica estremamente coinvolgente nella quale perdersi ad libitum. Inoltre, elemento non secondario, in questi lavori si osserva un accurato studio prospettico che produce ne segno di un’impaginazione nella quale il punto focale diventa il fulcro dell’intero acquerello, connotato da una spazialità che pare dilatarsi non solo dentro ma anche e soprattutto oltre lo spazio fisico del quadro.
A dominare, in alcuni pezzi, è addirittura il gioco delle ombre, che rimanda alla fisicità degli edifici che vengono definiti ora in punta di pennello ora in senso a lavature che si spandono a raggiungere lungo il filo dell’emozione pura trasportando, con bella apertura immaginativa, scorci suggestivi, come quelli ripresi, en plein air, a Venezia, Urbino, Padenghe, Ranzano, Pordenone, Sacile e in altri luoghi, di cui l’artista predilige cogliere elementi insoliti o addirittura imprevisti, quasi fosse immersa in una sorta di meditazione. Un cenno, doveroso, va fatto anche alle composizioni d’insieme, nelle quali la pittrice cerca una concertata coralità verticale, o quelle in cui il dato biografico quotidiano si fonde con quello più schiettamente pittorico, definendo figure che paiono muoversi silenziosamente in un ambito familiare con estrema naturalezza, quasi avvolte da quel silenzio invertebrale che promana fieramente in parecchi acquerelli eseguiti da Evelina, nei quali si esalta quel simbolismo, mimetico ed introspettivo, che consente di apprezzarne la profondità ideativa e il loro svolgersi.
Dott. Simone Foppani
L’energia vitale di Evelina Mazzucco si riversa nella sua creatività elaborando così nelle sue grandi opere ad acquerello l’amore per la natura e la vita; un amore che colpisce il collezionista d’arte, l’amatore e l’esperto del settore che si trova dinanzi ad opere strutturalmente complesse nel disegno e ricche di tutte quelle caratteristiche composite dell’acquerello elaborate dall’artista, mediante un continuo studio ed una ricerca innovativa. Le opere sono continuamente esposte in mostre.
Tra il 2016 e il 2020 partecipa a numerose collettive e in Italia e all’estero con diverse associazioni e gruppi artistici oltre a diverse rassegne di pittura.
Nell’anno 2010 è selezionata dall’AIA, Associazione Italiana Acquerellisti di Milano di cui oggi è socia ordinaria, è inoltre socia dell’Associazione Culturale Artistica “CREATTIVAMENTE” di Sacile (PN).
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione,
nello studio dell'artista EVELINA MAZZUCCO
Tra le principali mostre collettive a cui ha partecipato l’artista Evelina Mazzucco segnaliamo:
2015 - Mostra concorso ARTPROTAGONIST 2015 presso Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (PD) dove riceve una segnalazione.
- Manifestazione di FABRIANO (AN) in ACQUERELLO.
2014/2015 - Arte in corsia, XCIIII evento, Lions Club Pordenone.
2014 - - "CREATTIVAMENTE” quando la creatività diventa protagonista" mostra collettiva di artisti sacilesi, presentazione di Lorena Gava, mostra a cura di Annalisa Balliana, Palazzo Ragazzoni, Sacile (PN). - Evelina Mazzucco allestisce la sua prima mostra personale a Sacile (PN).
- Mostra collettiva per 40° A.I.A. a Milano (2014).
- Mostra collettiva internazionale a Cordoba, SPAGNA (2014).
2013 - Mostra internazionale a Maccagno (VA).
2012 - Mostra internazionale di acquerello di Genova.
- Rassegna di pittura di Cordignano (TV) dove l'artista Evelina Mazzucco ha ricevuto una segnalazione per l’opera presentata.
2011 - Collettiva a Belgioioso (PR).
- Collettiva a Porcia (PN).
- Collettiva a Udine.
Tutte le opere dell'artista Evelina Mazzucco catalogate nel nostro Archivio sono disponibili.
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno, le opere dell'artista.
Su richiesta siamo in grado anche di mettervi in contatto direttamente con l'artista.
N.B. : Tutte le opere sono pezzi unici e sono corredate da certificato di garanzia. Le quotazioni dell'artista partono da un minimo di euro 600,00/800,00 massimo 1.000,00 dipende dalle misure.