Gabriele Pala, illustratore di genere, unico nella sua interpretazione, le sue opere conquistano un pubblico mirato di amatori e collezionisti nell’occasione delle numerose mostre d’arte a cui partecipa.
TRIESTE Barcolana 55 – La regata più grande del mondo. 29 settembre/ 08 ottobre 2023
sarà presente l'artista triestino Fulvio Conte.
La Barcolana è una storica regata velica internazionale che si tiene ogni anno nel Golfo di Trieste.
UDINE FIERE 70° EDIZIONE DI CASA MODERNA
Dentro la natura selvaggia di GIANNI BORTA - mostra immersiva
inaugurazione: sabato 30 settembre ore 11:30 - padiglione 6.
L'artista Maddy (Maddalena Mozzo) presente all'esposizione collettiva internazionale "Noon - Chi" Palazzo Velli, Roma, a cura di Beatrice Cordaro. La mostra è aperta fino al 07 ottobre 2023.
Pietro Moretta nasce a Caserta nel 1976, vive ed opera a Parma, si dedica alla pittura sin da giovanissimo, infatti la sua formazione artistica inizia frequentando l’istituto d’arte P. Toschi (PR). Successivamente, da autodidatta, si concentra sulle diverse tecniche pittoriche raggiungendo risultati importanti. La tecnica di Pietro Moretta trae origine dal realismo, ma si tratta di una forma artistica più complessa in quanto la sua arte diventa forma lirica nella quale l’oggettività è oltrepassata dalla soggettività. Un’arte vigorosa grazie al suo segno deciso, le opere possiedono non soltanto una funzione narrativa, ma si arricchiscono di una forza affascinante e potente per le emozioni che riescono a regalare all’osservatore.
Per la sua arte riceve riconoscimenti nell’occasione di mostre d’arte.
L'artista realizza opere su commissione.
Nell’anno 2018 l’artista pubblica il libro “Il mio diario d'artista” (My artistic diary) Ediz. Bilingue. Curatore: Dino Marasà - Editore: Studio Byblos.
Artista noto, specializzato in pittura e nel disegno dal vero, le sue opere esprimono la vita profonda di una natura morta, di un ritratto o di un paesaggio.
Le tematiche scelte sono rare, impreziosite da una magistrale tecnica pittorica che esalta le tonalità cromatiche e le luci effimere, le inquadrature coinvolgono l’osservatore che si trova dinanzi ad un dipinto dalla resa fotografica. Pietro Moretta geniale nella sua complessità artistica, interessante dal punto di vista tecnico, coloristico e mentale, pittore egocentrico che si inserisce nel mondo dell’arte contemporanea seguendo uno sviluppo continuo basato sulla ricerca degli oggetti e della figura. Con il tempo Moretta seguirà la strada intrepida di una forma artistica sempre più innovativa che avrà sviluppi diversi proprio per la sua attitudine verso la conquista di una sapiente creatività in mutamento. Un’opera d’arte delicata, suggestiva nella visione che cattura pensieri e ricordi di un passato quasi dimenticato, l’insieme della composizione risulta calda nella sua complessità, rammenta la sfera familiare circondata da una forma d’amore universale tra reale e divino.
Guarda il video delle opere di Pietro Moretta su youtube.
Tra i critici e gli esperti del settore hanno scritto sulle opere di Pietro Moretta, ricordiamo: Claudio Ghillani.
Natura morta
tecnica olio su tela - cm 40×60
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA
PIETRO MORETTA
A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
L’opera di Pietro Moretta segue due obiettivi di indagine. Il primo riguardante gli oggetti delle nature morte. Il secondo, attinente alla funzione della spazialità e alla costruzione compositiva. Il movimento pittorico sottopone gli oggetti ad un’interpretazione continua che mantiene sempre un grado di icona riconoscibile. Negando quasi la profondità l’artista proietta la sua visione verso una spazialità interessante generando un eccesso verso l’apparenza del reale che rende l’osservatore partecipe dell’opera.
L’obiettivo di Pietro Moretta è riuscire a far interagire gli oggetti del passato con quelli più vicini a noi oggi, tracciando così il percorso della storia dell’umanità rivisitato attraverso la tecnica pittorica.
L’oggetto rappresentato per l’artista si trasforma in qualcosa di poetico, la rotondità delle bottiglie, la bellezza di un vetro dove si evince la condensazione della luminosità, la leggerezza di un tovagliolo, la voluminosità di un alimento, il tutto affiancato spesso ad un oggetto che può essere un libro, un macinino, un fiore. Il disegno rivela le nobili forme dell’oggetto che mantiene la sua immobilità grazie alla colorazione contrastante, ricca di toni e mezzi toni, dove i colori caldi alimentano l’armonia dell’opera, i colori forti e scuri ne determinano l’eleganza.
L’artista Moretta è uomo di fede, di credenza divina, sa che la vita è un dono ed è ricca del suo soffio vitale. Questo concetto si evince in tutta la sua produzione pittorica, nella pittura ad olio, nella grafite e nelle tecniche miste che completano, oltre le nature morte, i paesaggi voluminosi, rigogliosi nella loro bellezza, e i ritratti che rivelano il senso di una geniale ed armonica articolazione dello spazio.
Nei ritratti notiamo che il segno lieve e la sottile grafia nasce da un gioco pittorico vibrante che suscita nel fruitore l’illusione poetica di trovarsi realmente dinnanzi al soggetto rappresentato. Gli accordi luminosi e i ritmi segnici realizzati attraverso il chiaro-scuro creano una profonda commozione estetica che ne determinano l’atmosfera malinconica e dolce. Zone alterne di luce e ombre esaltano ed amplificano gli spazi, conferendo a tutta la composizione una grazia sognante e velata a tutte le rappresentazioni, specialmente nei ritratti che suscitano stupore per la profondità dello sguardo. Il paesaggio a volte rappresentato come sfondo della natura morta si presenta con una colorazione sfumata, con tratti essenziali che rendono la visione idilliaca e sognante.
Archivio Monografico dell’Arte Italiana - agosto 2020
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA
PIETRO MORETTA
A CURA DI CLAUDIO GHILLANI
“Opera nell’ambito del figurativo, trattando vari soggetti, nature morte, figure, composizioni di oggetti, motivi legati nell’ambito sacro trovano nella maniera espressiva di moretta una specifica collocazione, dando vita a specifiche raffigurazioni realistico-simboliche in cui la puntualità della descrizione si amalgama efficacemente ai valori estetici che il pittore vi coinvolge. La pittura di Pietro Moretta si è sempre più evoluta nel segno di una perfezione rappresentativa, che rivolge attenzione alla complessità della composizione, al rilievo cromatico e alla sapienza delle oggettivazioni simboliche. Le sue immagini emergono da una straordinaria compenetrazione di capacità espressive e tecniche, che egli riesce ad equilibrare con intuito e finezza di gusto in ogni realizzazione. è stato recensito in molte trasmissioni di radio e televisioni private. Le sue opere si trovano in diverse collezioni private italiane. L’ordinata strutturazione compositiva e coloristica delle opere pittoriche di Pietro Moretta, rivela la padronanza stilistica cui l’artista è giunto, sviluppando le sue capacità di osservazione e di traduzione estetica della realtà. Le immagini riassumono in un ritmato succedersi di linee e di tonalità coloristiche, le quali danno spessore ai piani e consistenza ai modulati rilievi emozionali che l’artista vi associa.”
Claudio Ghillani
La pittura di Pietro Moretta si caratterizza per la spontaneità e la capacità di cogliere gli aspetti fondamentali della vita, la poetica della memoria, la bellezza e la semplicità di una natura rigogliosa, la seducente visione dello sguardo di un volto e la descrizione dettagliata di una figura.
Pietro Moretta è grande comunicatore, il suo messaggio di gioia e di amore si evince nella sua arte, la bellezza formale della composizione, la caratteristica tematica scelta, l’uso della grafica o dei colori conquistano l’attenzione degli amatori d’arte, della critica e di un pubblico di collezionisti nell’occasione di mostre personali e collettive. Per la sua arte riceve premi e riconoscimenti.