Sulle opere di Cosimo Palagiano hanno scritto: M.Missaglia - F. Avagliano - S. Favotto - O. Campigli - G. Niero - O. Stefani - A. Diprè - Terenzio Del Grosso - Archivio Monografico dell'Arte Italiana.
"Coscienza di base" - 2011

mista su tela - cm 80x60
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PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA
COSIMO PALAGIANO
A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
L’opera di Cosimo Palagiano assume un ruolo di principale importanza nell’espressione dell’arte italiana contemporanea, attraverso un uso sapiente del colore elabora uno spazialismo dove i limiti cromatici ben definiti suggeriscono un definito volume. Già dalle opere giovanili, più figurative, si avverte un utilizzo della forma cromatica geometrica che si avvicina al futurismo. Col passare degli anni Cosimo Palagiano perde questa sorta di geometria dinamica e sviluppa una qualità di geometria cromatica che potremmo definire come cubismo cromatico.
Le opere sviluppano tematiche grafiche che si soffermano sulla realizzazione di segni e linee ben marcate che diventano elemento decorativo dell'opera.
L’artista attinge alla sua immaginazione per elaborare forme, segni e linee improvvise che suggeriscono effetti spaziali originali e suggestivi. Attraverso le stesure di colore, secondo scie precise e macchie di variabile tonalità, l’artista propone una nuova visione spaziale contenente atmosfere immateriali. Partendo dalle visioni reali, Palagiano, si sofferma sulle emozioni e sulle introspezioni dell’essere umano, ricerca soluzioni, risposte e talvolta spiegazioni sull’esistenza. Le opere diventano racconto dei segreti di una coscienza che non si lascia ingannare dalla superficialità della vita, Palagiano utilizza le diverse tonalità cromatiche, contrastanti e luminose fra loro, per esprimere il suo vissuto, le sue gioie ed i suoi tormenti.
A volte, nei lavori realizzati, compaiono scritte, quasi sempre illeggibili, elementi che possiedono una forma precisa e reale, linee e segni che assemblati richiamano la forma di oggetti, componenti che si arricchiscono mediante una colorazione interessante, una gestualità racchiusa nel segno e nella stesura cromatica. Opere talvolta simboliche per la presenza di figure che si percepiscono attraverso l’accostamento di segni e linee, in tutte le opere dell’artista si evincono poetiche che caratterizzano un marcato gusto ornamentale mai ripetitivo e mai fine a se stesso.
Cosimo Palagiano nei suoi lavori esprime il suo potenziale creativo che si manifesta grazie alla sua maestria tecnica e colorista, la sua pittura narra un mondo visionario che si sofferma sulla ricerca introspettiva per attingere alle zone nascoste della coscienza.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - Luglio 2018
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ANTOLOGIA CRITICA
“Un impedire che le cose ricadano pesantemente su se stesse e al tempo stesso che volino via lontane da chi le guarda e indubbiamente qualche cosa di ambizioso che in una dimensione affatto diacronica va oltre un pleonastico senso decorativo. Una bellissima invenzione in un tempo che è il presente, un mondo apparentemente reale reinventato in una dimensione surreale che non va compresa ma percepita così come le improvvise socievolezze che occupano la parte superiore di sfondi monocromi. Con un groviglio giocoso di linee rosse che morbide pendono verso il basso per poi anch’esse risalire e ridiscendere affrettate lentamente.
Un equilibrio, una sospensione e un’indecisa identità; ed è proprio questo il volere dell’artista non rinchiudere la linea nella chiusura della sua identità. E sotto, dentro, ne lasciano un vuoto istintivo e in questo nero si apre uno squarcio una profondità; un’apertura su un ignoto, un frammento a scacchiera con valore prospettico, regola nascosta dietro un gioco di superficie. Movimenti grafici aprono un varco nel passato e diventano più rigidi, al centro di composizioni di forme additive riappare il riquadro emozionato dalla luce. La “vecchia” coscienza, l’attuale equilibrio che sta in un contesto rinnovato con un intento fortemente decorativo verso un ritorno alla spiritualità e alla simmetria più integrata e più vicina al momento che le compete.
Lara Petricig
"Frequenze" - 2011
mista su tela - cm 60x80
“Quel che colpisce ,osservando i quadri di Palagiano, è il silenzio che li pervale, un silenzio che proviene dal fondo dell'anima e che viene espresso pittoricamente dalla luce, una luce che fa vibrare i volti delle figure o i paesaggi avvolgendoli in una musica arcana e profonda, come se d'improvviso si trovasse solo di fronte a se stesso.”
F. Avagliano
“Cosimo Palagiano è un pittore trevigiano che offre incantevoli e poetiche visioni di una natura sublimata dal colore e dalla luce che è dell'anima e che si accende grazie al mare, al cielo e a paesaggi silenti che sono veri inni di lode al creato.”
O. Campigli
“Cosimo Palagiano decide di allargare il suo linguaggio pittorico al momento contemplativo. Le pennellate minute si sono distese in ampio respiro: il colore, rigorosamente compresso dal disegno ,ha rotto i confini.”
S. Favotto
"Nuovo mondo" - 2010
mista su tela - cm 100x80
“Cosimo Palagiano … si lascia andare a un post-impressionismo vivo ed estemporaneo, idoneo al suo modo di sentire ed esprimersi creando delle composizioni di alta sensibilità artistica.”
M. Missaglia
“L'entusiasmo e la passione per la pittura estemporanea emergono con evidenza soprattutto nei paesaggi. I toni decisi ed intensi hanno un nerbo fuori dal comune. Abilità e sicurezza sono i dati prevalenti nella trattazione dinamica dalla visione e quando vengono rese le composità del soggetto. Quella di Cosimo Palagiano è una pittura guidata dagli impulsi profondi dell'anima.”
G. Niero
Le opere di Cosimo Palagiano sono esposte in numerose mostre internazionali, ricevono segnalazioni e apprezzamenti da un pubblico di amatori e collezionisti in tutto il mondo, fanno parte di collezioni private. Cosimo Palagiano presenta un curriculum ricco di eventi ed esposizioni, le sue opere sono pubblicate su riviste ed annuari del settore. Dall'anno 2005 l'artista espone i suoi lavori nelle principali Fiere d'Arte in Italia e all'estero affascinando il mondo dei collezionisti.
"Periferie" - 2010
mista su tela - cm 100x100
Le opere di Cosimo Palagiano sono presenti nelle seguenti pubblicazioni:
2010 - Catalogo Fiera d’Arte Contemporanea, Longarone (Belluno).
- Calendario 2010 - Galleria Web Art Treviso.
2009 - Catalogo Fiera d’Arte Contemporanea, Reggio Emilia.
- Catalogo Fiera d’Arte Contemporanea Longarone (Belluno).
2009 - Catalogo Novegro Arte Contemporanea, Fiera di Milano.
- Calendario Arte in Fiera 2009
2008 - Catalogo Fiera d’Arte Contemporanea, Reggio Emilia.
- Catalogo Fiera d’Arte Contemporanea Longarone (Belluno).
2008 - Catalogo della mostra Abstract, Galleria Web Art Treviso.
2005 - Arte Mondadori.
1975 - Enciclopedia pittori contemporanei.
Tra le mostre a cui ha partecipato l'artista Cosimo Palagiano ricordiamo:
2014 - ARTE IN FIERA DOLOMITI EVENTI 2014.
- Arte Fiera, Innsbruck (AUSTRIA).
- ARTE IN FIERA, Cremona.
-,Hotel Midi, Jesolo Lido-Venezia.
2013 - Galleria WEB ART, RITORNO DALLA CINA, Treviso.
- Palazzo CA’ DA NOAL, Treviso.
- ACCA EDITORI, ANNUARIO 2013 ARTISTI CONTEMPORANEI, Roma.
- ARTE FIERA, Pordenone.
- CA’ DEI CARRARESI, Treviso.
- SALA D’ARMI,PORTA SANTI QUARANTA, Treviso.
- BIENNALE DI SCANDIANO, Reggio Emilia.
- Hotel Midi, Jesolo Lido (Venezia).
- ARTE FIERA EVENTI, Longarone (Belluno).
2011- Arte Fiera, Pordenone.
- Galleria Forme D’Arte ”Venice Art 2”, Venezia.
- Hotel Midi, Jesolo Lido (Venezia).
- Arte Fiera, Reggio Emilia.
- Arte Fiera, Padova.
2010 - Galleria EmmediArte, Milano.
- Galleria Web Art, Treviso.
- Galleria Forme D’Arte, Venezia.
2009 - Galleria Web Art, Treviso.
- Arte Fiera, Innsbruck (AUSTRIA).
- Arte Fiera, Novegro (Milano).
- Villa Letizia, Treviso.
- Museo Gipsoteca L. Andreotti, Pescia (Pistoia).
- Casa Del Popolo, Canale D’agordo (Belluno).
- Galleria Web Art, Treviso.
- Muzei Grada, Sibernika (CROAZIA).
- Arte Fiera, Longarone (Belluno).
- Galleria Spazio Arte D. Cattai, Treviso.
- Arte Fiera, Reggio Emilia.
- Villa Vogel, Firenze.
- Villa Ancillotto, Crocetta Del Montello (Treviso).
2008 - Galleria ”La Cantina”, Latisana (Udine).
- Villa Letizia, Treviso.
- Museo Gipsoteca L.Andreotti, Pescia (Pistoia).
- Galleria Ma.Pi.Ro., Treviso.
- Palazzo Mazzola’ Longarone (Belluno).
- Arte Fiera, Longarone (Belluno).
- Arte Fiera, Reggio Emilia.
- Galleria Web Art “Calendario 2009”, Treviso.
2007 - Galleria La Cantina Latisana(Udine).
- Permanente A Villa Pisani, Stra (Venezia).
- Permanente Osp. S. Camillo, Treviso.
2006 - Villa Benzi Zecchini, Caerano S.Marco (Treviso).
- Arte Fiera Pordenone, VI° Salone d 'arte Moderna, Pordenone.
- Galleria Art Time, Lignano (Udine).
- Fiera Arte Dolomite, Longarone (Belluno).
- Fiera D'arte Istambul (TURCHIA).
- Galleria La Cantina, Latisana (Udine).
2005 - Galleria Enoteca Arman, Treviso.
- Biblioteca Comunale, Paese(Treviso).
- Villa Contarini Dei Leoni, Mira (Venezia).
- Villa Pisani, Stra (Venezia).
- Birreria Pedavena, Feltre (Belluno).
- Arte Fiera Dolomiti, Longarone (Belluno).
- Ext.Vigonovo Vigonovo (Venezia).
- Biennale, Trevignano (Treviso).
- Museo Sibernica (CROAZIA).
2004 - Galleria S.Vidal, Scoletta S. Zaccaria, Venezia.
- Villa Contarini Dei Leoni, Mira(Venezia).
- Ex. Macello, Dolo (Venezia).
- S. Camillo, Treviso.
- Museo Cittadino, More Ljudi Obala, Permanente, Sebenico (CROAZIA).
2003 - Biblioteca Comunale, Paese (Treviso).
- Villa Reale, Possagno (Treviso).
2002 - Villa Benzi Zecchini, Caerano S.M. (Treviso).
2001 - Galleria Vardanega.
1996 - Ext. S. Valentino, Pordenone.
1994 - Ext.Portobuffole, Treviso.
1991 - Galleria Meridiana, Taranto.
1988 – Extempore, Portogruaro (Venezia).
1983 - Hotel Colombo, Jesolo (Venezia).
1980 - Galleria Al Camin, Padova.
1978 - Ext. Campagnolese, Padova.
1976 - Biblioteca Di Tencarola, Padova.
- Biblioteca Di Breda Di Piave, Treviso.
- Comune Di Cavrie, Treviso.
- Cinto Colli Euganei, Padova.
- Colle Umberto,Hotel Blu, Treviso.
- Kursal D'oro, Jesolo (Venezia).
1975 - Ext. Campagnolese, Padova.
- 1° Premio Per Divisionista, S. Giustina (Belluno).
- Galleria Al Camin, Padova.
- Biblioteca Breda Di Piave, Treviso.
- Hotel Colombo, Jesolo (Venezia).
1974 - Ext.Campagnolese, Padova.
- Nuovo Friuli, Udine.
1973 - Galleria Ca' d'oro, Venezia.
- Galleria La Cave, Treviso.