L'artista Monica Bologna espone l'opera "Soffio di luce" cm 100x150, in via xx settembre a S. Giovanni in Marignano (RN) in occasione della Festa delle Streghe, 23/26 giugno 2022.
Biennale del mare, Palazzo del turismo, Bellaria Igea Marina (RN) 29 luglio/16 agosto, presente l'artista Monica Bologna.
Nel 2022, le opere di Briciaccoli
sono visibili alla mostra "Neronart" al Castello Brancaleoni Piobbico (PU). Articolo pubblicato su Il quotidiano Il Resto Del Carlino.
"Decamerone 2022" la Galleria Seperdote' presenta "Dipinsi l'anima" mostra personale dell'artista Doro Catalani (le sue oepre saranno presto presentate e pubblicate nell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana) e "Imprevisti percorsi" condivisione di arte totale.
A casa dell'artista Francesco Bondioli tra arte e natura. Inaugurazione sabato 11 giugno con rinfresco alle ore 16:00 mostra a cura di Lorna Jane Smith presso la casa dell'artista,
località Cerreto, Via Fontana Maora 700, Rocchetta, Guiglia (MO) 11/12/18/19 giugno 2022 ingresso libero.
Alessandro Pinato vive ed opera a Lonigo (Vicenza). Laureato in ingegneria elettronica a Padova. Ha lavorato a Milano, a Pordenone e nel vicentino.
La passione per l’arte conduce l’artista a tradurre in gesto e colore pittorico un’individuale visione dell’esistenza fatta di luoghi, eventi e di quotidianità. La sua produzione pittorica si basa sulla realizzazione di composizioni realizzate attraverso l’arte povera e la conoscenza approfondita del colore.
Alessandro Pinato si dedica alla continua ricerca di nuove forme espressive che coinvolgono correnti artistiche differenti dal figurativo al cubismo, dall’astrattismo all’informale. Utilizzando materiali diversi, assemblati sulla tela, l’artista elabora una forma d’arte povera che rende la sua tavolozza fantasiosa e ricca di fascino. Le opere colgono e trasmettono visioni intrise di dimensione poetica, storica e letteraria proprio perchè l’artista applica magistralmente un miscuglio delle diverse correnti artistiche.
PENSIERO DELL’ARTISTA: "Le composizioni che faccio, partono sempre da emozioni che scopro davanti a oggetti o anche materiali, che trasformo con colori, disegni, o manipolazioni varie, cercando forme opportune al fine di dare una visibilità a qualcosa di nascosto che io cerco di vedere, e che cerco di associare a temi a me cari, come la fine dell'esistenza, l'equilibrio della natura, il lavoro inteso come rapporto sociale , i feticci della società odierna. Oltre al colore e al disegno.” Alessandro Pinato. http://www.alexpin.it/
"Spartacus"
Tema: arte povera, astratto
Tecnica: tecnica mista; acrilici e vernice su iuta; elementi metallici incollati - cm 81x112
"Al di là della palude, la passione" - 2018
acrilico su juta, elementi metallici incollati, tempera - cm 70x50 Annotazioni:"La palude delle idee ormai vecchie e superate; la passione indica la nascita di nuove idee e pensieri in senso sociale."Alessandro Pinato.
"E ti vengo a cercare" - 2018
acrilico su cartone trattato - elementi di tessuto e metallici incollati - vernice - cm 15x40
Guarda il video delle opere di Alessandro Pinato su youtube.
PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA ALESSANDRO PINATO
A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
L’accostamento cromatico che Pinato sceglie è equilibrato ed armonioso con la composizione contrastante al punto giusto per evidenziare determinate rotture tra il soggetto protagonista e lo sfondo scelto. Ispirato alla natura e al vissuto dell’uomo, Alessandro Pinato elabora scene quotidiane giocando principalmente sulla distinzione tra un’interpretazione del colorismo della realtà e l’analisi di forme stilizzate per rappresentare qualcosa di misterioso che si lega ai ricordi cari dell’artista.
La luce è fissata sulla tela attraverso i materiali scelti con meticolosa attenzione che affiorano su profondità prospettiche indefinite. Alessandro Pinato suggerisce una progettualità che non trascende il quotidiano ma intende creare una nuova percezione del mondo che prende vita attraverso l’immaginazione dell’uomo.
Le opere rimandano a fugaci citazioni della forma, metafora di un sogno o di un ricordo dove ritmici segni ed alternate forme si suddividono attraverso sospensioni cromatiche che segnano attese, desideri o speranze. Emozioni contemplative sono espresse attraverso la deformazione di un volto, o la stilizzazione di un corpo.
L’artistaPinato studia attentamente la struttura di un oggetto, di un volto o di una composizione, la scompone secondo criteri precisi che lo conducono ad una lettura più profonda dell’esistenza.
Il gesto pittorico è carico di forza e vitalità, si capta lo spessore del sentimento ed il sentire delle cose.
E’ evidente una continuità tra una percezione psichica e fisica che favorisce un ascolto profondo sulla risonanza interna della rappresentazione autentica.
L’opera d’arte di Pinato appare fulminea, istantanea, la predilezione verso contesti naturalistici si risolve in tocchi cromatici e in forme precise che agiscono su uno sfondo ricco di caratteristiche.
La visione della figura umana è rappresentata secondo criteri impulsivi, è evidente la conoscenza fisionomica ed espressiva che l’artista stravolge attraverso una scomposizione dettata da un impulso creativo generato da innovazione e maestria ingegnosa.
Legno, corde, metalli, stoffe e tanto altro ancora troviamo assemblato nell’opera di Alessandro Pinato, la sua arte diventa un miscuglio tra moderno ed antico, una sorta di narrazione che ha come protagonista l’essere umano.
Le opere di carattere astratto-geometrico sono suddivise per zone, piani cromatici si distinguono nell’opera generando una sorta di percorso complesso che segna lo sviluppo di una particolare azione. La materia cromatica segue un andamento ritmico ed impulsivo, si placa nella rappresentazione di una figura o di un elemento naturale dove diviene morbida e nello stesso tempo tagliente.
Alessandro Pinato concentra la sua bravura artistica nella ricerca di nuove soluzioni espressive che nascono entro un registro individuale se pur contornato da innumerevoli influenze artistiche. L’artista esaspera la sua condizione spirituale libera e aperta a nuovi dialoghi e confronti.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - dicembre 2018
"Da un punto di vista umano" - 2019
Tema: arte povera, astratto
juta dipinta con acrilico e vernice; elementi metallici e non, incollati sopra - cm 81x112
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PENSIERO CRITICO sull'opera “Ritratti di donne”: “E’ evidente il passaggio storico, attraverso un processo mentale nella poetica dell’immaginario, da accentuazioni cubiste in figure geometriche alla stilizzazione surreale matissiana, mentre l’immagine si carica di mistero nel vagheggiamento della realtà che si fa apparizione onirica per un nuovo linguaggio d’arte”.
Carla D’Aquino - Centro Accademico Maison D'Art di Padova
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"Vecchiaia" - 2017
tavola di legno trattata, dipinta con elementi metallici incollati - cm 10x76
Annotazioni: "Segni di storia passati; il procedere avendo presente la storia."
L'artista Alessandro Pinato.
"Frammenti di geometrie" - 2018 - collezione privata
acrilico, olio, elementi di di metallo, juta, legno incollati - composizione su pannello di legno - cm 120x35
"Lavoratore meccanico di precisione" - 2017 - collezione privata
legno con tela incollata - pittura su carta incollata - inserimento di elementi metallici tramite incollatura - cm 43x37
Annotazioni: "Una vita passata tra rumori di attrezzi meccanici; portare a casa il necessario per vivere; una manifesta dignità, sia per il proprio mestiere, sia per aver creduto."
L'artista Alessandro Pinato.
"Verso la fine" - 2017 - collezione privata
legno datato, trattato e dipinto, elementi vari tra cui metallici incollati - cm 37x41
Annotazioni: "Non tutto si è risolto; molto è stato fatto; molto si è distrutto"
L'artista Alessandro Pinato.
Alessandro Pinato rinnova concettualmente l’arte moderna eliminando il limite tra vita ed arte, con maestria tecnica l’artista passa da una tecnica all’altra costruendo l’immagine mediante i materiali che assembla ed applica sulla tela. Pinato stabilisce un dialogo con la superficie dell’opera e con i materiali scelti che diventano stimolo continuo per generare opere d'arte autentiche. Le sue opere conquistano il mondo dell'arte, ricevono segnalazioni e premi, sono pubblicate su cataloghi ed annuari d'arte.
"Finestra contemporanea" - 2018
acrilico su pannello di legno, elementi di juta e metallo incollati - cm 39x43
Principali esposizioni:
2019 - Giugno 2019 - Premio città Parigi Artexpo
L'esclusiva Galleria Thuillier di Parigi ospiterà l'operato di un selezionato numero di artisti, il cui impegno è prova del valore della creatività italiana nel mondo. Il progetto prevede la promozione nella rivista ART NOW, l'esposizione dell'opera e l'assistenza di vendita in galleria.
Video esposizione presso una galleria di Parigi con l'opera:
"Vamos a bailar a la casa roja" dell'artista Alessandro Pinato.
2018/2019 - Inserimento, per meriti artistici, nell'albo d'oro dei maestri d'oggi della galleria Centro Accademico Maison d'Art di Padova.
2018 - ROMA- Le opere di Alessandro Pinato esposte a "INTERNATIONAL PRIZE" ROMA - CAPUT MUNDI, pittura, scultura, grafica, fotografia. Palazzo Velli, Roma, 15 dicembre 2018.
- Esposizione alla Galleria AccorsiArte di Venezia.
- Premio-attestato artisti dell'anno del Centro Accademico Maison D'Art di Padova, con inserimento nel Giornale dell'Arte dell'opera: “Ritratti di donne” con testo critico, settembre 2018.
Tutte le opere dell'artista Alessandro Pinatocatalogate nel nostro Archivio sono disponibili.
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno, le opere dell'artista.