Bruno Graziani vive ed opera a Faenza (Ra).
Nasce a Modigliana (Fc) nel 1941, vive ed opera a Faenza (Ra) da più di quarant'anni.
Frequentato la scuola di disegno "T. Minardi" di Faenza dal 1984 al 1987. Insegna la tecnica dell'intarsio ligneo.
Inizia la sua attività negli anni '60 come cultore di quell'arte antica, l'intarsio, che affonda le sue origini nelle civiltà Mesopotamica e nell'antico Egitto.
Apprendendo questa tecnica da autodidatta, sviluppando particolari e sfumature, molteplici varietà dei legni usati e nella lucidatura finale realizzata con "Gommalacca a Tampone" come si usava nel '700-800 con i mobili di pregio.
L'artista nel suo percorso artistico segue approfondimenti ed aggiornamenti artistici.
Si esprime in una paesaggistica molto particolare che riprende luoghi ed ambienti rivisitati dal suo estro compositivo.
Nelle sue opere è evidente il legame con la natura e con le origini vissute dall'artista nella sua città.
Con intimistica sensibilità l'artista Graziani realizza paesaggi ambientali e di carattere architettonico.
La sua tecnica prevalente è la "PITTURA AD INTARSIO":
una tecnica che consiste nell'incastrare su una superficie, intagliata secondo un dato disegno ornamentale o simbolico, listelli e motivi, in genere dello stesso materiale della superficie, ma di colore diverso; è una pittura assai diffusa nella lavorazione del legno e del marmo.
"Gatto in soffitta" - 2000
Intarsio ligneo su legno - cm. 37x49
PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA
BRUNO GRAZIANI
DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
L'artista Bruno Graziani raggiunge la sua espressione artistica realizzando una miniera di innovazioni nel modellare, plasmare e intarsiare il legno con tecniche miste di colorazioni del tutto reali e personali.
L'artista Graziani inserisce su una superficie di legno elementi formali che impreziosiscono l'opera.
La tecnica dell'intarsiare richiede perfezione, precisione e lunghi periodi di lavorazione e ne risulta un'artista di eccezionali qualità tecniche, pronto ad affrontare temi di grande impegno estetico.
La conoscenza approfondita di quest'arte particolare permette all'artista Graziani di avere concezioni legate a tradizioni figurative di grande suggestione realistica che gli permettono di svolgere un'efficace azione educativa sia sul piano dell'estetica sia in ambito più propriamente ambientale.
Descrittore di luoghi, di paesaggi e di particolari, l'artista Graziani, attento osservatore della natura dona alle sue opere una visione candida della realtà che afferma profonde esigenze umane di particolare delicatezza formale e spirituale.
Graziani Bruno ha una predisposizione verso la materia di plastica ornamentale con preferenze rivolte ai ritratti di animali realizzati con molta cura e molta attenzione, modellati entro circostanze di un riposo silente che armonizza ed esalta la bellezza della natura e delle sue creature viventi.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana
"Scoiattolo"
Intarsio ligneo su legno - cm. 41x45 - 2003
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ANTOLOGIA CRITICA
"Bruno Graziani, esperto restauratore di mobili antichi, ora insegnante di "intarsio" presso la scuola di Disegno T. Minardi di Faenza, ci dimostra come la sua naturale propensione, attraverso il completamento artigianale, può diventare arte.
Ottimo disegnatore e pittore, da decenni si esprime attraverso la "Tarsia", testimone di una tecnica che ancora oggi ci affascina. Questi pregevoli frutti di una ebanisteria di arte figurata, concepiti ed eseguiti come quadri d'autore, sono l'espressione della sua sensibilità.
Attraverso l'intrigo degli intarsi si coglie la consapevolezza amorosa verso i suoi soggetti naturalistici, in cui l'armonia del disegno e del colore si fondono nelle tonalità calde e ambrate del legno.
L'accuratezza delle sfumature, la ricerca sapiente dei legni, esaltano e vitalizzano i soggetti caricandoli di suggestive emozioni."
Ivana Stanghelli
"La pluridecennale attività artistica di Bruno Graziani vivacizza la complessa tecnica dell'intarsio ligneo che da cinquemila anni accompagna il percorso della storia umana.
I paesaggi, le architetture, le figure umane e animali che Bruno fissa con infinita pazienza nei sottili fogli di legno sagomati con la punta del Kutter, rendono ad ogni quadro un estremo valore concettuale.
I legni distinti nelle varie gamme cromatiche e la profonda conoscenza delle forme, fanno di ogni opera un mondo a se stante, conchiuso e fiabesco."
Mauro Mamini Ferrucci
