"Antologica Paolo Fabbri (1919/2017)" inaugurazione sabato 18 maggio 2024 alle ore 16:30, presso la "Sala Nemesio Orsatti" di Pontelagoscuro (Ferrara). Artista elogiato dal mondo dell’arte contemporanea a 360°, la sua personalità vive nelle sue opere d’arte.
Gabriele Pala, illustratore di genere, unico nella sua interpretazione, le sue opere conquistano un pubblico mirato di amatori e collezionisti nell’occasione delle numerose mostre d’arte a cui partecipa.
UDINE FIERE 70° EDIZIONE DI CASA MODERNA
Dentro la natura selvaggia di GIANNI BORTA - mostra immersiva
inaugurazione: sabato 30 settembre ore 11:30 - padiglione 6.
Dina Pala, pittrice, scultrice e scrittrice originaria di Terralba (OR), annoverata tra i grandi artisti del contemporaneo, è stata riconosciuta come la caposcuola del "Fluttuismo". Nella sua Casa-Museo (Via Iosto, 31 - Terralba - Oristano) si possono visionare le sue opere: quadri, sculture e affreschi.
Paolo Fabbri, pittore, grafico, miniaturista nasce a Saletta di Copparo (FE) il 10 febbraio 1919, scomparso nel 2017 all’età di 98 anni. Dopo la sua scomparsa è la figlia che si dedica alla continua promozione delle sue opere attraverso esposizioni d'arte e pubblicazioni. Paolo Fabbri artista elogiato dal mondo dell’arte contemporanea a 360° per poi essere dimenticato dagli “esperti del settore”, la pubblicazione di oggi vuole rappresentare un omaggio all’artista Paolo Fabbri, uomo impegnato nella vita artistica ma che deve essere ricordato anche per la sua vita di uomo onesto ed altruista, la sua personalità vive nelle sue opere d’arte che continuano ad abbagliare il mondo del collezionismo artistico internazionale.
L'artista PAOLO FABBRI (1919/2017) nel suo studio
Artista conosciuto ed affermato nel panorama artistico internazionale dell'arte contemporanea, Paolo Fabbri è stato invitato a 300 MOSTRE NAZIONALI ed INTERNAZIONALI. Ha allestito cinquanta personali in prestigiose gallerie, confezionando una sessantina di PREMI internazionali e circa 200 nazionali.
Il suo NOME configura in numerose antologie e dizionari d’arte. Articoli e recensioni delle sue opere sono apparsi in diverse riviste d’arte e di cultura e su importanti giornali quotidiani. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.
INTRODUZIONE ALL’ARTE DELL’ARTISTA PAOLO FABBRI
Un momento per ricordare l’artista, un attimo che vuole essere di riflessione e di ammirazione per il suo operato artistico, Paolo Fabbri è pittore caratteristico che ha trasmesso un’esplosione di energia e di colori attraverso la sua innata creatività, il suo ingegno artistico, la ricerca cromatica e la sua maestria tecnica sperimentata e continuamente ricercata. La scelta pittorica di Paolo Fabbri giunge alla rappresentazione raffinata, unica e ricca di gioia, della vita e dei suoi segreti, reali e spirituali. Le sue opere donano una visione ariosa di momenti particolari che diventano inno di colori festosi e un grido di libertà all’esistenza. Il suo studio d’artista è un luogo magico ed incantato, ricco di tubetti di colori ancora aperti, gli oggetti a cui era legato, le tele e le tavole, il cavalletto, sono strumenti che ricordano la sua manifestazione artistica e che vivono continuamente in tutta la sua opera d’arte.
Paolo Fabbri era una persona ricca di cultura e conoscenza, una saggezza limpida vive nelle sue opere che raccontano la vita quotidiana, semplice ed umile, e che esaltano la visione paesaggistica in una meravigliosa forma di vita.
“Neve sul Po” - 1984 - collezione privata - opera premiata e pubblicata su riviste d'arte.
olio - cm 25x35
Biografia - Eventi importanti:
Fin da piccolo dimostra una notevole propensione per il disegno e la pittura, studia da autodidatta i grandi artisti del passato frequentando corsi di disegno. Nel 1945 l’artista Paolo Fabbri aderisce al C.A.D. circolo di artisti dilettanti fondato dal pittore Franco Morelli di cui l'artista Paolo Fabbri è stato presidente. Attraverso le mostre organizzate da questo circolo il giovane pittore ha potuto esporre le sue opere fino all'anno 1956, anno in cui l'artista ha iniziato ad allestire mostre persoanli a ferrara e in altre città italiane.
Nel 1958 Paolo Fabbri ha dipinto l’opera “Micro-paesaggio Padano” considerato all’epoca il dipinto più piccolo del mondo realizzato ad olio, mm 12x8 opera dipinta con il pennello ad una sola setola.
Nell'anno 1965entra per invito come membro dell’Accademia de “I 500". Nello stesso anno Paolo Fabbri è nominato membro dell’International American di WASHINGTON, dell’Accademia internazionale di Paestum (SA) e dell’Accademia Tiberina di Roma.
Nella città di Ferrara, nel 1969 l’artista Paolo Fabbri ha FONDATO e DIRETTO per ventun anni una SCUOLA completamente GRATUITA di disegno e pittura dal nome “POMPOSIA” dei “liberi artisti ferraresi” con la collaborazione di alcuni pittori come Alfeo Capra (il pittore delle nebbie) ed Alfredo Filippini che hanno contribuito ad offrire agli artisti una valida ed esperta guida.
Nel 1973, con la collaborazione degli artisti ALFEO CAPRA, ALFREDO FILIPPINI ed altri, Paolo Fabbri hapartecipato alla FONDAZIONE "Associazione Italiana per la divulgazione dell’Arte." Nel 1987Paolo Fabbri è onorato con il titolo di DOCTOR OF ART della Universitad Interamericana e professore onorario d’arte alla scuola di storia dell’arte “Morandi” di Fidenza (PR).
Nel 1988 partecipa alla I Biennale internazionale di MALTA con i celebri artisti quali: Annigoni – Brindisi – Monachesi, ed altri illustri ccontemporanei e vieneproclamato "ARTISTA ITALIANO A MALTA".
Nel 1963 l’artista allestisce una mostra personale a VENEZIA visitata dai professori dell’Accademia delle Belle Arti, tra i quali Cadorin e l’ottuagenario Guidi.
Per i diversi meriti culturali ricevuti Paolo Fabbri è stato nominato “Professore d’arte” a Fidenza (PR) mentre, sempre per meriti, conseguì due lauree “Honoris causa” in Discipline Artistiche e fu nominato “socio Promotore dell’Unione Mondiale della Cultura”.
Le opere di Paolo Fabbri si trovano in Italia e all'estero, in collezioni pubbliche e private:
- Museo Tre Archi di Araqua’ Petrarca.
- Museo Internazionale dell’Immagine Postale, Belvedere Ostrense ( Ancona).
- Pinacoteca Accademia di Pestum.
- Casa Romei , Ferrara.
- Palazzo Comunale di Recoaro Terme di Monterosso.
- Palazzo Comunale di Monterosso.
- Cassa di Risparmio , Ferrara.
- Cassa di Risoarmio, Roma.
- Accademia Gentium Pro Pace, Roma.
- Chiesa di San Gregorio, Ferrara.
- Chiesa parrocchiale di Mizzana (Fe).
- Ispettoria Salesiana , Milano.
- Monastero San Domenico, Ferrara.
- Monastero di Lagaimone, Parma.
- San Damiano, Assisi.
- Accademia di Mosca, Rettorato, Roma.
- Scuola Nazionale di Storia dell’Arte , Fidenza.
- Art Address Verlag Muller (Main) , West Germany.
- Collezione Annuario Comed, Torino.
- Editrice Civiltà’ Brescia.
- Basilica di San Francesco, Ferrara.
Guarda il video delle opere di Paolo Fabbri (1919/2017) pubblicato su youtube.
Critici d'arte e personalità importanti hanno recensito le opere di Paolo Fabbri, anche la stampa gli ha dedicato numerose recensioni. Tra i critici d'arte segnaliamo: Anna Maria Baratto - Rino Boccaccini - Francesco Boneschi -Antonio Caggiano - Giorgio Mancini - Arturo Jannace - Lauro Manni - Carmine Manzi - Carlo Martin - Angioletta Masiero - Luciana Piroli - Ivo Prandin - Nello Punzo.
Principali testate giornalistiche che hanno parlato dell'artista: Corriere di Roma - Gazzetta Padovana - Il Gazzettino - Teleuropa - Ferrara - Delta Notizie News -L’Arco - Nuovi Orizzonti.
"Mattino d’autunno" - 1973
olio su tavola - cm 35x45
PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA PAOLO FABBRI (1919/2017)
A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
Artista moderno Paolo Fabbri èconsiderato uno dei maestri della pittura di paesaggio contemporaneo ed è oggetto di una lunga riscoperta della pittura moderna. Paolo Fabbriartista stimato in vita ed è stato tenuto in considerazione dalla critica d’arte e dagli esperti del settore. Fabbri ha consolidato la sua formazione ed ha affinato la sua ricerca pittorica nei confronti della natura diventando artista lirico e raffinato ed interprete della vita quotidiana dove emergono semplicità ed umiltà. Le opere raccontano la bellezza di un paesaggio ma anche situazioni reali dove emerge la figura rappresentata in maniera leggiadra, i corpi sembrano danzare sulle scie cromatiche rese evidenti dai colori vivaci e luminosi, dove evaporano sfumature interessanti che donano alla visione un’atmosfera sognante, idilliaca.
Gli effetti atmosferici ed il segno agreste e sereno dei suoi paesaggi evidenziano il bagaglio culturale dell’artista che ha posseduto la capacità di esaltare i suoi paesaggi con presenze come case, castelli, architetture, boschi, laghi, che aumentano l’impatto scenografico in tutta la composizione. Nelle sue opere Paolo Fabbri ha sperimentato una grande varietà di paesaggi: dalle vedute di campagna, ai dirupi di montagna, ai boschi, alle marine, tutti soggetti in cui l’artista ha saputo evidenziare la sua ricerca attenta ai dettagli, all’effetto e all’imprevedibilità. Uno stile caratteristico luminoso nella colorazione ed elegante nella composizione, tematiche che incontrano il gusto settecentesco e si arricchiscono con un gusto moderno che ha il compito di contemplare una natura armoniosa ed equilibrata.
Le visioni paesaggistiche dell’artista sembrano rivolgersi ad una presenza spirituale, una ricerca interiore di colori e luci che rivolge la sua attenzione verso la scoperta di un mondo interiore. Pittura e spiritualità si fondono nell’opera di Paolo Fabbri, la natura fantastica e quotidiana è resa limpida e chiara, i particolari descritti si diffondono nella luce fioca. Gli alberi, le campagne, le marine crescono in una vegetazione folta, la natura sembra vivere un incontro romantico tra terra e cielo attraversato da nubi bianche, grigie, rosa, un cielo che trasmette calma e serenità. Paolo Fabbri ha conquistato negli anni un’espressione artistica di altissimo livello, dove qualità e fantasia esaltano ogni particolare in una veduta vissuta nel quotidiano. Gli inserti di vita quotidiana che l’artista ha disegnato nelle sue opere trasportano l’osservatore in una dimensione di pace e serenità, ed è così che una visione o un antico borgo offrono rifugio e sostegno ad un’esistenza articolata dai ritmi frenetici vissuti nella nostra società.
La natura rappresentata dall’artista Paolo Fabbri è sempre viva e felice, i colori sapientemente scelti e le pennellate morbide creano effetti straordinari sulla superficie pittorica rendendo la sua opera unica, intrigante e misteriosa, il taglio decisamente moderno delle sue opere è frutto della sua ampia cultura e saggezza personale.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - novembre 2023
ANTOLOGIA CRITICA
“Il pittore Paolo Fabbri e la poesia del paesaggio padano” E’ il pittore dall’animo di poeta, che s’incanta dinanzi alla bellezza primitiva e genuina delle cose e riesce a trasportarle sulla tela facendo leva su di una grossa carica di umanità e di pensiero. Egli fissa senza tradire, coglie senza spogliare il cielo e la terra di quel loro messaggio che è racchiuso, prima ancora che nei colori, nella stessa atmosfera, nell’aria e nel respiro delle piante e delle cose. Una pittura, quella di Paolo Fabbri, fedele e coerente, che ai quadri dona una impronta per cui si distinguono … . Nei lunghi anni della sua attività, la pennellata ha trovato modo per affinarsi, così che è diventata sempre più levigata, morbida, trasparente, da permettere la lettura nell’anima del paesaggio.”
Carmine Manzi
"Romagna solatia" - 1957
olio su cartone - cm 40x50
“Un paesaggio lirico” “… Si arriva a capire la sua vocazione di miniaturista, di maestro del pennello che ama riprodurre in spazi minimi, angusti, talora infinitesimali visioni paesaggistiche che, pur nell’esiguità della tela dipinta, nulla perdono della loro chiarezza e prospicuità. … Non si tratta solo di pazienza, è innegabile che ad essa si accompagnano doti come una grande tecnica, un sicuro mestiere, un dominio pressoché assoluti dei propri mezzi espressivi. .. Si potrebbe dire che il maestro Paolo Fabbri è il cantore, oltre che delle bellezze paesaggistiche e naturali della sua terra, anche di un mondo familiare fatto di stupori, di incanti, di trasalimenti. Questi ultimi possono essere determinati da un’improvvisa nevicata, dalle curiose trasformazioni subite dal paesaggio in seguito ad essa, oppure dall’osservazione delle bizzarre figure create dai panni stesi in una giornata ventosa. Sono scenette domestiche che in alcuni casi evocano suggestioni affini a quelle prodotte da certe liriche pascoliane. E’ un mondo … dove poesia e realtà si incontrano e si fondono per dar luogo a creazioni dominate dalla verità e dalla bellezza, dalle goethiane Dichtung und Warheit.”
Lauro Manni - Ferrara - 1992
“Pittore di sincera umanità” “Sensibile ed affermato pittore, …, tutte le sue opere, quelle di ieri e di oggi, spaziano in variegata soggettistica, recando ben impresso ed inconfondibile il segno dell’impegno e della professionalità. … Una pittura la quale, pur dando respiro ad una costruzione tecnico-tematica moderna, sappia rispecchiare il solco fondamentale della tradizione classica. … Osservatore attento e partecipe di quel processo evolutivo in linea coi tempi che cambiano. …”
Rino Boccaccini - Delta Notizie News - 1991
"A Levico" - 1959
acquarello
“Un poeta della tavolozza – il pittore Paolo Fabbri” “Paolo Fabbri racconta stando al di fuori dalle mode ricorrenti, e dando il segno di una capacità professionale fortemente rigorosa. Ottimi difatti sono le sue figurazioni boschive e nevose, dal sapore veristico e allo stesso tempo fiabesco. … Il suo impianto classico-tradizionale fondato sul disegno visivo, fa trasparire venature di poesia crepuscolare. Stupendi sono i suoi alberi e campi innevati, e le sponde del Po come vene aperte, … il lento fluire e soffrire dei giorni che se ne vanno per non tornare mai più. Ciò spiega il miracolo dei suoi formati a volte millimetrici. … E nulla in lui è decorativo, poiché sente per linee dirette, essendo, prima che pittore, poeta, cantore del colore e del calore.”
Francesco Boneschi - Roma -1983
“Il discorso pittorico di Paolo Fabbri si traduce in una miriade ed intimistica predilezione per la natura, con la quale stabilire un rapporto di intesa e profonda emozionalità in una costante ricerca di valenze e valori universali. Il circostante ed, in particolar modo, l’ambiente costituiscono per l’autore una fonte inesauribile di motivazioni ed ispirazione, contraddistinte dall’autenticità del sentimento, con il quale sa cogliere tutta la poesia, la bellezza di un mondo che sa di miracoloso … . Fabbri ha scelto un linguaggio espressivo estremamente chiaro e comunicativo, in un figurativismo teso e finalizzato alla trasmissione immediata delle più intense emozioni … .”
Luciana Piroli
“Dipingere con il cuore” “ … Pittore delicato, dall’impasto sapido ed attento con vasta esperienza, fonde la componente pittorica con quella poetica ed umana. L’ornamento suggestivo dei suoi orizzonti … dà al soggetto suggestione e movimento con venature di candore dove la realtà naturale trova accenti veri, sia pure cangianti, ed in cui l’eternità della natura ha il sopravvento sulle forzature dell’invenzione e della fantasia. Un dipingere con il cuore dinanzi alla dimensione reale.”
Antonio Caggiano
"Ferrara - via delle Volte e torre di S. Paolo" - 1995
olio su tavola - cm 40x30
“… Fabbri continua pienamente con convinzione e passione, ad amare la luce che tutto crea: forma, colore, linea, volume, così che le immagini nascono per pennellate composte sapientemente, ora con garbo, ora con passione, mai con violenza. E proprio per questo forse lo spettatore avverte che quei paesaggi non sono cristallizzati nel colore ormai secco ma lentamente scorrono con mutamenti impercettibili, suggeriti da un chiarore spezzato, da un vento leggero, dal gioco di un’onda o di una nuvola, da quei passi leggeri di umanità co-protagonista in tanto “plain air” .”
Anna Maria Baratto - Corriere di Roma - 1984
“Esiste in tutta l’arte di Paolo Fabbri … una componente mistica che non abbiamo mai trascurato di porre in evidenza dal primo incontro con le sue opere. Persino in quella sua tecnica raffinata che gli consente fra l’altro l’esecuzione di micro-pitture dalle dimensioni irreali, sentimmo che si nascondeva una volontà misteriosa di cimentarsi con difficoltà non comuni quasi per isolarsi in un suo privatissimo mondo di meditazione. …”
Giorgio Mancini - Teleuropa - maggio 1982
“Paolo Fabbri: la magia del colore” “… La pittura di Paolo Fabbri è un lungo itinerario verso le radici della terra padana e del sentimento che essa suscita nell’artista. I suoi sono colori levigati, aerei, forgiati con sincerità e sintonia con la propria anima. Popolati di pioppi, di casolari solitari, di campagna e di aie, di cieli dai tramonti fiabeschi, di nebbie impalpabili, i suoi paesaggi appaiono circondati da una luce meravigliosa: esprimono lo spirito dell’artista in forma simbolica. Per indurre a pensare, ad andare oltre la rappresentazione figurata, per riflettere sulla ‘storia’ umana, sulla simbiosi uomo-natura. Le opere di fabbri sono un inno alla vita, un canto d’amore, sono pennellate di poesia, zampilli di armonia e freschezza. …”
Angioletta Masiero - Rovigo
"Primo sole" - 1964
olio su tavola - cm. 40x30
“Si ispira alla natura che nelle sue opere, sempre di autentica concretezza pittorica, pone sul piano della idealizzazione. E’ un maestro del tonalismo, equilibrato e pieno di sentimento che infonde nei bellissimi paesaggi, realizzati con prospettive cromatiche meravigliose, nei quali predomina la pianura sconfinata con cieli tersi e trasparenti o cupi e tormentati, con monti fuggenti alla distanza. E’ un artista semplice, spontaneo, romantico, che ad un ottima preparazione tecnica unisce una pronta e non comune sensibilità, per cui le opere ci rapiscono in un’atmosfera di sogni. ….”
Arturo Jannace - L’Arco - 1968, Benevento
“… Paolo Fabbri dipinge in modo … libero e sincero, facendo sentire nel colore usato nei toni caldi quel sentimento tutto moderno che è la poesia del paesaggio, dei cieli, dei prati verdi, delle luminose spiagge con barche in secca e bianche vele all’orizzonte. …”
Nello Punzo - Nuovi Orizzonti, 1964
“La mostra di fabbri è una degnissima tappa raggiunta da un artista che con il suo lavoro costante e meditato ha saputo emergere dai flutti della mediocrità, raggiungendo consensi di critica positiva… . Una mostra il cui livello artistico è di alto grado e che onora la stessa città di Rovigo che la mostra in parola ha ospitato.”
Carlo Martin - Gazzetta Padovana - 1961
“Dove il mezzo espressivo è più ostico, più difficile da padroneggiare … il rigore del discorso affiora, … quasi il pittore inviti lo spettatore ad aggiungervi qualcosa: le figure levitanti, sfuggenti e non complete sembra abbisognino di un nostro intervento: sono suggerite assai bene, cariche di atmosfera. …”
Ivo Prandin - Il Gazzettino - 1961
"Via delle Volte" - 1955
olio su cartone - cm 100x70
"Visione agreste" - 1946/1950
olio su cartone - cm 43x33
"Ferrara, colori d’autunno in via Piopponi" - 1996
olio su tavola - cm 19,5x30
Il patrimonio artistico di Paolo Fabbri è ricco di premi e riconoscimenti, le sue opere sono conosciute ed apprezzate in tutto il mondo, si trovano in collezioni pubbliche e private, anche presso musei e chiese.Paolo Fabbri ha allestito più di 300 mostre esponendo in: ITALIA - FRANCIA - SPAGNA - SVIZZERA - BELGIO - INGHILTERRA - POLONIA - PORTOGALLO - UNGHERIA - PRINCIPATO DI MONACO - MALTA - U.S.A. - BRASILE - CANADA - KOREA - CINA - GIAPPONE.
Nell'anno 2024 è in programma "Antologica Paolo Fabbri,inaugurazione sabato 18 maggio 2024 alle ore 16:30, presso la "Sala Nemesio Orsatti" di Pontelagoscuro (Ferrara).
L'artista Paolo Fabbri presente ad una sua mostra personale.
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, nell'anno 2023 ha visitato lo studio dell'artista Paolo Fabbri
Alfeo Capra e Paolo Fabbri a PARIGI con il "Vedutismo lagunare" i due maestri della pittura hanno partecipato al MEETING of ARTS di PARIGI, mostra che gli ha permesso di raccogliere ammirati consensi di pubblico e di critica d'arte. I due artisti catturano il vedutismo lagunare facendo emergere tutta l'armonia del paesaggio.
1986 - XVIII Premio Primavera. TARGA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI PUGLIA.
- PREMIO PORTUS VENERIS, Comune di Portovenere (SP), TARGA D'ORO.
- 1° PREMIO NAZIONALE "I maestri del colore" TARGA D'ORO.
- GRAN PREMIO BELLE ARTI di Fidenza (PR), TARGA D'ORO.
1987 - 1° PREMIO NAZIONALE "I maestri del colore" TARGA D'ORO. - Titolo di DOCTOR OF ART della Universitad Interamericana e professore onorario d’arte alla scuola di storia dell’arte “Morandi” di Fidenza (PR), scuola di storia dell’arte di Fidenza (PR) “G. Morandi” Certificato di nomina.La Presidenza del Consiglio di Direzione della Scuola di Storia dell’Arte di Fidenza “G. Morandi” a seguito del verbale di Assemblea del 26 ottobre 1987, con il presente decreto nomina l’artista PAOLO FABBRI PROFESSORE ONORARIO D’ARTE e notifica il suo ingresso in seno al Comitato di Onore della Scuola in riconoscimento dei meriti culturali da lui conseguiti nel corso della sua attività artistica e del rilevante con tributo dato dal suo operato allo sviluppo della cultura italiana.” Fidenza (PR), 19/11/1987.
1988 - PREMIO I Biennale internazionale di MALTA. proclamato ARTISTA ITALIANO A MALTA.
Le opere di Paolo Fabbri sono state esposte accanto alle opere di celebri artisti quali: Annigoni – Brindisi – Monachesi.
1989 - PREMIO "I Grandi Maestri nella Storia dell'Arte Contemporanea" Fidenza (PR), TARGA IN ORO.
- Premio OXFORD '89 - LONDON PRIZA" Diploma di Laurea HONORIS CAUSA E TARGA.
- Premio d’arte città di Breno (BS).
- Premio “ARTE STANLEY 1991” HONG-KONG (CINA).
1992 - Premio “LINGOTTO EUROPA 1992” prima edizione. LINGOTTO argento 800 e TARGA della PRESIDENZA.
- Premio “COLUMBUS” edizione straordinaria in occasione del quinto centenario della scoperta dell’America. SIVIGLIA (SPAGNA).
1994 - Premio “Maestri dell’Arte Italiana protagonisti negli STATI UNITI” in occasione dei Mondiali di calcio, 1994.
1996 - Premio PRIMAVERA. Mostra nazionale. MEDAGLIA D’ORO.
- 1° Premio internazionale per la sezione “litografia” TOLOSA (FRANCIA).
1998 - GRAND PRIX biennale internazionale dell’arte contemporanea Artisti d’Europa. MEDAGLIA D’ORO.
1999 - Premio Nazionale Paestum. GRANDE MEDAGLIA dell’Accademia di Paestum (SA).
- Premio internazionale di cultura Spes, nel quadro dell’anno internazionale del Bambino indotto dall’ONU.
2006 - Premio città di Foggia per la sezione pittura in bianco e nero.
Elenco dei premi scritto direttamente dall’artista Paolo Fabbri dal 1963 al 1985.
Antologiche dell'artista Paolo Fabbri volute ed organizzate dalla figlia Maria Elisabetta Fabbri per ricordare l'artista.
Sale espositive:
2017 - Antologica Paolo Fabbri, Galleria il Rivellino di Ferrara.
2018 - Antologica Paolo Fabbri, Pinacoteca di Bondeno (FE).
2018 - Paolo Fabbri "La magia del colore"saletta 1919 - Ferrara 2017 - 31 ottobre/11 novembre 2018, Sala espositiva Dosso Dossi, presentazione critica di Gianni Cerioli, intervento della figlia professoressa Maria Elisabetta Fabbri.
2018 - Personale, Delizia di Belriguardo, Voghiera (FE), inaugurata alla presenza del sindaco arch. Chiara Cavicchi, dell'Assessore alla cultura arch. Paolo Benetti, presentazione della figlia professoressa Maria Elisabetta Fabbri.
2022 - Paolo Fabbri "Retrospettiva di pittura"Museo del Trotto Migliarino (FE) centro di documentazione del trotto e del cavallo, Migliarino (FE). Inaugurazione del Sindaco Fabio Tosi, presentazione della figliaprofessoressa Maria Elisabetta Fabbri.
2023 - Antologica Paolo Fabbri, Galleria il Rivellino di Ferrara.
"Neve sul Po" - 1988
olio su tavola - cm 14,5x18
Tutte le opere dell'artista Paolo Fabbricatalogate nel nostro Archivio sono disponibili.
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno di carattere economico, le opere dell'artista. Potete contattare la segreteria dell'Archivio: info@arteitaliana.netal seguente numero: tel. 334.1536620
Su richiesta siamo in grado anche di mettervi in contatto direttamente con la figlia Maria Elisabetta Fabbri.
N.B. : Tutte le opere sono pezzi unici e sono corredate da certificato di garanzia.
Le quotazioni dell'artista partono da un minimo di euro 1.500,00 a salire. (Opere codice 2).